Ferrari, respinto ricorso sulla penalità a Vettel in Canada: la vittoria resta a Hamilton

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I nuovi elementi presentati dalla scuderia di Maranello contro la penalità imposta a Vettel sono stati giudicati non rilevanti per riaprire il caso, che quindi ora è stato archiviato

La vittoria del Gp del Canada resta a Lewis Hamilton. Questa la decisione presa dalla Federazione Internazionale dell’Automobile (Fia) sul ricorso presentato dal Cavallino riguardo al Gp di Montreal del 9 giugno. La questione riguarda i 5 secondi di penalizzazione inflitti al tedesco al termine del gran premio. La scuderia del cavallino rampante aveva esercitato il diritto di revisione previsto dal regolamento sportivo, raccogliendo nuovi elementi a supporto. Da parte sua, la federazione internazionale ha accettato di esaminare le nuove prove a discolpa del tedesco della Rossa, ma nell'incontro con la Federazione nel Paddock di Le Castellet in vista del Gp di Francia tali elementi non sono stati ritenuti tanto rilevanti da ammettere la riapertura del caso.

Elementi non significativi

I commissari, dopo aver ascoltato il rappresentante del team Laurent Mekies, che ha mostrato una presentazione agli steward, e avendo esaminato le prove presentate dalla squadra, hanno deciso però che "non ci sono significativi e rilevanti elementi non disponibili al momento della decisione". Ora la vicenda è stata quindi archiviata senza modificare il vincitore del gran premio.

La vicenda

Al 48esimo giro del GP del Canada, Vettel era andato fuori pista e, ritornato sulla traiettoria, il pilota aveva ostacolato Hamilton. I dirigenti di gara hanno ritenuto che il tedesco "fosse rientrato in pista in modo pericoloso” imponendogli una penalità di 5 secondi, costatagli la vittoria, andata invece al campione in carica della Mercedes.

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