Ristorante Da Nicò - Trattoria del porto dal 1935, Sanremo: 4 cose da sapere

Ristorante Da Nicò - Trattoria del porto dal 1935

Location: classica e turistica

Conto: 50 - 70 €

Servizio: informale

Menù: turistico, di mare, piatti liguri

Il ristorante, che apparteneva a Nicò, uno zio acquisito di Raffaele, oggi ha 84 anni di storia ed è uno dei più antichi di Sanremo. Il locale è stato rilevato negli anni ’60 dal papà di Raffaele, il signor Bruno. Si trova in una delle piazzette principali della cittadina ligure e, nel corso degli anni, è diventato un punto di riferimento della movida del Festival. Foto di cantanti, attori e presentatori della kermesse sono esposte nella saletta interna quasi come antichi trofei. Oltre alle due salette interne, i clienti possono pranzare e cenare direttamente in piazzetta.

Raffaele Martino, 31 anni, è il titolare e responsabile di sala del Ristorante da Nicò di Sanremo. Raffaele è un ragazzo determinato, spavaldo e permaloso. Dice di accettare le critiche "perché i complimenti non fanno crescere, mentre una critica sì, anche se falsa". La cucina è tradizionale, basata quasi esclusivamente sul pesce fresco e su piatti della cucina ligure. Il papà di Raffaele si è inventato la “Cascata di Mare” con gamberi e pesce crudo. Marco si dedica alla cucina con discreto successo, tra i suoi piatti forti ci sono i maltagliati al nero e al verde con vongole veraci e i gamberi rossi di Sanremo in guazzetto. La sua famiglia è la tipica grande famiglia meridionale, gentile e ospitale. Papà Bruno sorride poco e sembra sempre arrabbiato, ma confessa che è solo una protezione, perché “la vita è dura".