B Heroes: i concorrenti e cosa è successo nell'undicesima puntata

TV Show

Mattia Ferrarini

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Prosegue l’avventura di B Heroes, che si apre alla fase dell’accelerazione: i giudici hanno individuato le migliori startup da far crescere, due per categoria, di cui solo una arriverà in finale. Scopri cos’è successo nell’undicesimo episodio, andato in onda lunedì 8 aprile. I prossimi appuntamenti andranno in onda in in onda dal lunedì al venerdì alle ore 18.50 su Sky Uno (canale 108) e sul digitale terrestre al canale 311 o 11.

Quattro categorie, due startp per ognuna: sono Fessura, Potalove, Mkers, WeStudent, D-Heart, D-Eye, Idroplan e Enerbain quelle che hanno ottenuto l’accesso alla fase di accelerazione, ma solo una per tipologia potrà accedere alla finale.

La categoria protagonista di questo undicesimo episodio è “Tradizione e Innovazione” che vede, tra le due startup scelte, Potalove e Fessura. Convocate dal rappresentante di categoria, Matteo De Brabant di Jakala, e da Fabio Cannavale, le due realtà ottengono un feedback sulle loro potenzialità e sui punti critici, prima di passare ad un nuovo step dell’accelerazione, il brainstorming, diviso in tre fasi.

Il brainstorming si tiene nella “stanza del confronto”: le due startup analizzano gli elementi classici del proprio mercato di riferimento, mettendo quindi a confronto l’approccio della tradizione con quello innovativo. Sono molte le domande a cui i rappresentanti delle due startup devono rispondere, arrivando quindi a scoprire quali sono i punti da migliorare.

Successivamente, Potalove è convocata da LCA-Leoni Corporate Advisors, società internazionale di consulenza strategica per le imprese, che mette la startup di fronte ai pareri critici di un sociologo, un sacerdote e un impresario di onoranze funebri. L’idea che anima Potalove sembra essere ottima,  ma bisogna testare il modello, lavorando maggiormente sulla progettazione del servizio.

Per Fessura, invece, un appuntamento diverso: dato che deve crescere la strategia di marketing, sono chiamati 5 micro influencer, che dovranno testare i prodotti attraverso un test emozionale, rispondendo successivamente a un questionario, per poi provare a calzare le scarpe ideate dalla startup. Il brand si conferma molto solido sulla tecnologia utilizzata, ma deve lavorare di più sullo stile e sulla comunicazione.

Infine, arriva il momento di scoprire quale delle due startup andrà finale. Il confronto avviene dinanzi ai giudici, che valutano, come sempre, le categorie, a cui si aggiunge Mario Costantini di Intesa San Paolo, protagonista del mondo dell’innovazione. Per il giudizio finale verrà utilizzato il radar delle competenze, in una versione aggiornata rispetto a quello proposto nella fase precedente.
La valutazione di Fessura è supportata dal super coach, ovvero un imprenditore giovane che ha maturato un’esperienza simile alla startup in analisi, Marco Credendino: il suo compito è quello di valutare con un occhio terzo e aggiuntivo.

Dopo Fessura è il turno di Potalove, a cui viene riconfermato il potenziale innovativo, visibile anche dal radar delle competenze, decisamente migliorato.

Alla fine dell’episodio è Fabio Cannavale a comunicare l’esito dell’accelerazione: Fessura è una delle 4 finaliste, mentre Potalove termina la sua avventura in B Heroes.

Il programma va in onda dal lunedì al venerdì alle ore 18.50 (la replica è prevista il giorno successivo alle ore 12.20). Le 5 puntate infrasettimanali, inoltre, andranno in onda una di seguito all'altra ogni venerdì dalle ore 23.45 e ogni sabato dalle ore 9.00.

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