I Maneskin fanno ballare l'Arena di Verona in occasione dei Wind Music Awards. Un anno fa erano alle audizioni di X Factor (che torna a settembre su Sky Uno) e ora girano l'Europa a colpi di tutto esaurito. Li abbiamo incontrati all'Arena di Verona
(@BassoFabrizio
Inviato a Verona)
Sembrano usciti da un film di Stanley Kubrick, i Maneskin. Oppure da quell'immaginifico capolavoro che è Fantasia di Wwalt Disney. Quando te li trovi a un metro di distanza, nel loro camerino all'Arena di Verona, ne perpepisci giovinezza e stupore. In fine dei conti sono i primi a dire che si tratta di quattro ragazzi che si divertono. E che, soprattutto, fanno divertire.
Maneskin la vostra vita non conosce sosta.
Non voglio, non vogliamo staccare, è più divertente il fare, a stare fermi ci sembra di perdere tempo. Finiamo un disco, lo registriamo, e poi date in Italia e all’estero.
Ogni suo lavoro ha sempre una attesa alta.
Lo so che ci si aspetta molto e quindi c'è l'esigenza di ricambiare: ci aspettano sempre al banco di prova, anche chi ci vuole bene.
Sappiamo che state preparando l'album.
Una esperienza pazzesca, scriviamo nei giorni off del tour. Ripetiamo una esperienza bellissima. Ogni data ci ha dato spunti per scrivere.
Come siete cambiati?
Di certo siamo più professionali.
Il pubblico è cresciuto.
Anche come età, ci sono i bambini di cinque anni e gli adulti, a volte più scatenati dei figli. Sa come li chiamiamo?
No.
Papeskin e Mameskin.
Al di fuori della musica avete le stesse amicizie?
Amici ognuno ha i suoi amici, ma in questa fase all’unanimità si è deciso di essere solo amici di noi.
Più coesione uguale...
Spaccare il mondo.
Un anno fa eravate impegnati con le audizioni di X Factor che torna a settembre su Sky Uno: consigli?
Essere sé stessi, noi ci siamo presentati col nostro repertorio. Poi non cedere alla paura di non piacere e portare pazienza. Lì porti te stesso e la tua faccia. Poi come va…va.
Il pubblico di X factor si è subito innamorato di voi.
Ci siamo esposti a un gruppo così grande con un prodotto genuino. In giro è pieno di personaggi finti, noi ci presentiamo addirittura nudi.
Vi preoccupa pensare che i vostri testi per tanti sono lezioni di vita?
Senso di responsabilità sì, ma la paura la teniamo lontano. Ci sproniamo a fare sempre meglio.
C'è chi si tatua vostre frasi.
Il nostro messaggio è positivo, non può essere preso in maniera negatica. Si tatuino, è un onore.
Chi sono i Maneskin?
Quattro ragazzini che si divertono.
