The Deuce e il cinema porno: quanto costa quella scena?

Serie TV

Floriana Ferrando

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Qual è il giro di affari che ruota attorno ai nudi da grande schermo? E a quanto ammontano i cachet dei porno attori? Scopriamo le cifre da capogiro del mondo del cinema a luci rosse in attesa del finale della prima stagione di The Deuce - La via del porno, in onda martedì 21 novembre alle 21.15: continua a leggere e scopri di più

 

La serie HBO The Deuce: La via del porno, trasmessa su Sky Atlantic, racconta gli esordi del cinema hot. Da allora l’industria del porno non ha mai conosciuto crisi: sarebbero fra i 40 e i 50 milioni le persone negli Stati Uniti che guardano regolarmente contenuti a luci rosse online. Ma quanto guadagnano le pornostar? E a seconda della scena girata, gli zeri si moltiplicano?

Parola al regista
A parlare degli stipendi dei pornoattori è Derek Hay, fondatore nel 2000 di LA Direct Models, società che rappresenta molti dei più noti attori per il cinema adulto. Non esistono delle tariffe fisse, spiega il britannico Hay all’Indipendent, ma mediamente si può dire che una porno attrice per una scena di sesso con un uomo potrebbe guadagnare circa mille dollari, quota che scende a 700-800 dollari per una scena lesbo. Sulle tariffe incidono, ovviamente, anche la fama del pornoattore e altri fattori. E anche il tipo di performance: è la prima volta che quella pornostar esegue una scena di sesso di gruppo? La casa di produzione sarà portata ad offrire un extra rispetto allo stipendio medio, per incentivare la star. Il sesso anale, ad esempio, è fra le esperienze più pagate: secondo Hay “potrebbe essere offerti dai duemila ai seimila dollari di cachet per una prima del genere”. E così via.



 

 

Porno in crisi?
L’industria del porno non conosce crisi. Il cinema a luci rosse, invece, dopo l’avvento del web, sì. Non c’è dunque da stupirsi se negli ultimi anni non si siano registrati importanti aumenti fra i salari dei pornodivi: “Per alcuni atti speciali, le tariffe sono aumentate, ma in generale non c’è stata una crescita negli ultimi cinque anni". Quelle pagate di più rimangono, comunque, le donne. Tuttavia, non è oro tutto quel che luccica, precisa l’agente dei pornoattori: "Non crediate che le stelle dei film per adulti guadagnino così tanto come il pubblico è portato ad immaginare! Non credo che ci sia nessuno, neppure fra i divi più celebri, che mette a segno più di mezzo milione all'anno al massimo”. Insomma, la carne paga, ma il cinema porno in fatto di guadagni non ha niente a vedere con Hollywood...


 

Il porno tricolore secondo PornHub
Come va il porno in Italia? Lo rivela la più grande piattaforma online di video hard che, dall’alto dei suoi 80 milioni di visitatori al giorno, ha condotto una ricerca sui filmati hard guardati dagli italiani negli ultimi 12 mesi. Analizzando le categorie più cercate nell’ultimo anno si nota una importante differenza fra Nord e Sud del paese: la categoria “Italian” è stata la più consultata in Campania, Basilicata e Sardegna, mentre al Nord le ricerche hanno come comune denominatore la trasgressività, dalla categoria “Bondage” a quella “Transgender”.


 

Donne Vs. Uomini
PornHub distingue le ricerche condotte dalle donne da quelle messe a punto dagli uomini, rivelando che quando si parla di sesso ragazzi e ragazze vanno d’accordo: “Italian” è la categoria più cercata sia dai maschietti che dalle femminucce, seguita da “Milf” e “Mature”. I meno amati? I toy boy per le italiane, che fra le categorie meno richieste indicano “Young”, mentre fra i maschi sono i decolleté generosi a perdere qualche posizione, a favore di contenuti omosessuali e transgender.

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