Euphoria, la recensione del quinto e del sesto episodio

Serie TV

Linda Avolio

Leggi la recensione del quinto e del sesto episodio di Euphoria, la serie targata HBO creata da Sam Levinson con una "stupefacente" Zendaya. - Euphoria, le foto di backstage del cast

Euphoria, episodio 5

Il quinto episodio di Euphoria si apre con un'introduzione dedicata al personaggio di Maddy, che, come ci dice Rue, "ha sempre saputo chi era, fin da giovanissima." Vincitrice di un concorso dietro l'altro, una preadolescente Maddy vede però morire la proria carriera a causa dell'arresto di un giudice di concorsi di quel genere. L'accusa? Pedofilia. Niente più esibizioni per lei. Dopo un breve sciopero della fame contro la decisione dei genitori, però, Maddy si accorge che non fare niente è "fichissimo", e che anche quella è una forma di vittoria. Vedere sua madre, estetista, per la precisione addetta alla pedicure, china ogni giorno non fa che rafforzare questa idea. Insomma, nella vita c'è chi è seduto sulla poltrona e chi, invece, è inginocchiato davanti alla poltrona, e lei non ha dubbi: la prima opzione è l'unica contemplabile.

Sul padre ubriacone la voce di Rue si sofferma poco, mentre sulla sua relazione con Nate ci sono ben più cose da dire. Maddy è assolutamente consapevole del suo ascendente sull'altro sesso, e sa benissimo cosa e come fare per ottenere tutto ciò che vuole. Anche con Nate è così. Sappiamo che lui l'ha scelta in base a determinati criteri (tra cui la sua presunta verginità...), ma lei non è stata da meno nella "selezione." Vedere alla voce "Sharon Stone in Casino." Nonostante ciò, sembra proprio che Maddy in realtà sia veramente innamorata di Nate...anche se a volte la cosa le fa quasi schifo...vedere alla voce "serata della fiera cittadina."

Ma veniamo al punto centrale di questo episodio. Cal riceve una telefonata mentre è al lavoro: si tratta di Nate. Raggiunto il liceo, trova suo figlio, sua moglie e dei poliziotti che lo aspettano. Inizialmente pensa che la cosa abbia a che fare con lui e col suo segreto (più che altro coi suoi filmini pornografici, alcuni con minori), ma poi scopre che in realtà si tratta del frutto (malatissimo!) dei suoi lombi, che è accusato di aver tentato di strangolare Maddy. Flashback: a causa del dolore alla gola, Maddy non è riuscita a mangiare per un paio di giorni, ed è svenuta in classe. I paramedici che la visitano notano qualcosa nonostante indossi un dolcevita, e ciò fa partire una breve indagine. Dal pentolone di chili rovesciato davanti alla folla allo strangolamento, il passo è breve.

Durante un colloquio privato con suo padre, Nate nega di aver fatto una del genere. Cal, visibilmente sollevato, gli dice di stare tranquillo e di uscire a testa alta in corridoio. Non permetterà che il buon nome dei Jacobs venga macchiato in questo modo, ma non è chiaro se creda a suo figlio o meno. Ciò che è certo è che si è accorto della rabbia che trasuda da lui, come dice al suo nuovo incontro occasionale. DominantDaddy ha paura che il furore di Nate in qualche modo sia stato causato da lui e dalla sua vita nascosta. E non è così lontano dalla verità, anzi.

La madre di Maddy, intanto, decide di sporgere denuncia. Segue l'immancabile interrogatorio alla stazione di polizia: mentre Nate recita la parte del fidanzato devoto che mai e poi mai farebbe una cosa del genere (ma intanto non si fa troppi problemi a far intendere che la sua ragazza potrebbe essere stata con qualcun altro dopo aver assunto della droga...un vero signore), Maddy viene costretta con la forza a togliersi il dolcevita perché c'è bisogno di fotografare i lividi sul suo collo, ed è incredibile come sia più sconvolta da questo che da quanto fattole da Nate. La poliziotta ha proprio ragione: quello non è amore.

Viene dunque aperta ufficialmente un'indagine, e, poiché è indagato, Nate non potrà andare a scuola, né potrà avvicinarsi a Maddy, che intanto è a casa distrutta dal dolore e dall'umiliazione. Ovviamente non durerà: i due, moderni e disfunzionali Romeo e Giulietta, si incontreranno verso la fine dell'episodio in un motel. Lo stesso motel in cui va Cal per le sue "seratine." Tale padre, tale figlio.

Veniamo poi a un'altra relazione non proprio sana, quella tra Rue e Jules. Mentre la prima ha sostituito l'ossicodone con l'ossitocina - perché Jules è anche meglio del Fentanyl, dunque ne vale la pena, ci racconta Rue mentre si sta masturbando, poco prima di essere beccata da sua madre! -, la seconda comincia a sentire il peso del suo ruolo in relazione alla sobrietà dell'amica. Mamma Leslie avvisa la sua delicata bambina di stare attenta, ma la delicata bambina risponde che non è così delicata, che ci sta andando con i piedi di piombo, e che comunque Jules è la cosa migliore che le sia capitata di recente. Un altro che ha capito tutto è Ali, che di nuovo sottolinea come la natura da addicted di Rue non si espliciti sono nel prendere una pillola dietro l'altra, ma un po' in ogni cosa che le dà piacere.

Simpatico siparietto la scena in cui Ashtray tatua la scritta RULES all'interno del labbro delle due - il personaggio di Javon Walton è inquietantemente irresistibile! -, un po' meno divertente la sequenza che riassume le esperienze sessuali di Rue. Assolutamente non divertente è invece il momento in cui Rue propone a Jules di ricattare Cal per recuperare un po' di dollari con cui spassarsela e Jules, serissima, risponde che di quella cosa non dovranno mai più assolutamente parlarne. Rue non capisce come mai l'aria si sia fatta improvvisamente così pesante: non sa la verità riguardo l'incontro con Tyler.

Ad ogni modo, Rue per ora vede il mondo a colori pastello, motivo per cui decide di farsi perdonare da Lexi per essere stata una pessima amica. Rue, Lexi e Jules passano una divertente serata alla pista di pattinaggio, ma la situazione si fa improvvisamente pesante per la Sailor Moon dei sobborghi quando Lexi le fa notare quanto Rue sia attaccata a lei. Come successo prima durante la scena della cena con suo padre, di nuovo Jules è palesemente a disagio, così come è a disagio quando Rue le chiede se può fermarsi a dormire da lei: qualcosa ci dice che non andrà a finire bene.

In other news: Cassie e McKay parlano di quanto successo alla fiera. Lui si scusa e le dice di essere fiero di essere il suo ragazzo. Lei - che ha una situazione in sospeso con il viscido Daniel - accetta le scuse, e poi gli parla delle dick pic che Maddy - che ora però nega tutto - ha trovato sul cellulare di Nate... Intanto Kat, AKA KittenKween, continua a ignorare Ethan e a fare affari online con i suoi clienti di fiducia, tra cui Mr. Micropene. Poi, ben consapevole del fatto che "non c'è niente di più potente di una ragazza grassa che se ne fo**e di tutto e di tutti", fa un giro al centro commerciale e rimorchia un commesso, ignorando la richiesta di aiuto di Maddy, che la chiama disperata per quanto sta accadendo con Nate.

 

Euphoria, episodio 6

Cassie e McKay. Ed eccoci all'immancabile episodio di Halloween. Dopo Maddy è la volta di Chris McKay, un'altra vittima - si fa per dire - delle ambizioni e delle pressioni paterne. Come il suo migliore amico Nate, anche McKay è praticamente costretto a dare il meglio di sé, in questo caso sul campo da football. Grazie a un intenso addestramento, i risultati si vedono fin dalle scuole medie, e al liceo Chris è il miglior giocatore della scuola. Così dotato da essere reclutato da un college della zona. Essere un pesce grosso in uno stagno, però, non significa essere automaticamente un pesce grosso anche nell'oceano, così McKay, dopo aver passato ogni partita del primo trimestre di università in panchina, capisce che questa volta non ce la farà. Al college, come dirà verso la fine dell'episodio a suo padre, sono tutti bravi quanto lui. In tutta risposta, McKay Senior ribatterà che è tutto nella sua testa, e che dovrà solamente continuare a usare la sua rabbia come propellente. Ma questa volta non funzionerà: la rabbia sarà solo un veleno che andrà a intaccare la sua relazione con Cassie.

Sarà infatti la dolce Signorina Howard la vittima della sua frustrazione e del suo senso di impotenza. In breve: McKay va prendere Cassie per poi andare a una festa al campus. Quando la vede travestita con un costume piuttosto succinto, comincia a preoccuparsi di cosa diranno di lui i suoi compagni di università. Non dimentichiamo infatti che Chris è già paranoico a causa dei video e delle foto di nudo che circolano sugli smartphone dei suoi ex compagni del liceo. Cassie, controvoglia, si toglie la parrucca e accetta di travestirsi da "giocatore di football", cioè di indossare la casacca col numero e il cognome del suo ragazzo. La festa procede bene fino a quando i due non si imboscano in camera di lui. Sono già nudi quando alcuni compagni di squadra irrompono in camera e fanno finta di violentarlo al grido di "McGay! McGay!" L'imbarazzo e così forte da spingere McKay a chiudersi in bagno. Cassie ovviamente è sconvolta da quanto successo, ma lui neanche se ne accorge: l'unica cosa che conta è il suo orgoglio ferito. L'umiliazione si trasforma presto in rabbia, e la rabbia si trasforma in un atto sessuale che di romantico ha ben poco.

Ritroviamo poi la coppia a un'altra festa, quella organizzata a casa di Daniel. Cassie, che finalmente ha potuto andare a un party col costume di cui sopra, è chiusa in camera proprio con lui, che la tampina ormai da giorni. Daniel tenta di "convincerla" a fare sesso, ma lei gli dice che non può. Lui non la prende per niente bene - strano, un maschio che è offeso dal fatto che una femmina non gli si conceda allo schioccare delle dita! -, e la liquida in malo modo, dicendole che lui da lei ha sempre e solo voluto quello, nient'altro Dunque che se ne vada se non ha intenzione di spogliarsi e concedersi, perché anche lui, come gli altri ragazzi che le ronzano attorno, è interessato solo al suo corpo. Lei non la prende bene, tutt'altro.

In tutto questo, McKay, che si presenta alla festa senza preavviso, rischia di beccarli intenti in una intensa sessione di french kiss. A salvare la situazione è Lexi, che lo blocca appena in tempo e gli dice che Cassie è già andata a casa. Lexi - travestita da Bob Ross, perché a lei non frega niente di fare la sensualona solo per appagare lo sguardo maschile - sorella e amica dell'anno, punto. Nel finale dell'episodio vediamo Cassie in bagno mentre fissa degli assorbenti in una scatola. Le scappa un "Fuck!": gravidanza in vista?

Kat e Ethan. Kat, che va al party di Halloween vestita da sexy suora assassina, viene braccata dal vampirello Ethan, che vuole giustamente delle spiegazioni. Long story short: i due parlano un po', e alla fine lui, nonostante ammetta di essere vergine, dà prova delle sue capacità cimentandosi in un cunnilingus a quanto pare di tutto rispetto. A missione compiuta, però, Ethan scappa in bagno: diciamo che il cunnilingus ha avuto effetto anche su di lui, come dimostra l'imbarazzante macchia sui suoi pantaloni! Il povero vampirello si defila di nascosto, e a quel punto la sexy suora assassina, rimasta sola, decide di portarsi a letto qualcun altro: Daniel. Che ha appena mandato a quel paese Cassie. Ribadiamolo: un vero signore. For the record: Daniel è travestito da Ted Bundy. Un uomo da prendere come esempio, non c'è che dire.

Rue e Jules. Rue, vestita da Leo DiCaprio di The Great Gatsby, passa a prendere Jules, vestita da Claire Danes di Romeo + Juliet. Noi spettatori sappiamo già che Jules sente il peso di questa relazione, cosa che la sta portando ad allontanarsi fisicamente ma anche emotivamente sempre di più, ma adesso anche Rue inizia a rendersi conto che c'è qualcosa che non va. Jules, che ha già iniziato a bere ancora prima di uscire di casa, si sottrae a un bacio, e quasi non si lascia avvicinare per tutta la sera (momento della piscina a parte, una scena  che definire "premonitrice" sarebbe un understatement).

Mentre Jules balla e beve quasi fino a non stare più in piedi, Rue e Lexi minacciano Troy - che continua a ronzare attorno a Gia - dicendogli di comportarsi bene, altrimenti andranno a trovarlo delle personcine poco raccomandabili che altro non sono che i personaggi della serie The Wire. Ovviamente a Troy manca questo dettaglio, cosa che rende questa scena particolarmente divertente! Rue in versione sorellona protettiva: ci piace! Alla festa c'è anche Fezco, e Rue, che si sente in colpa per le terribili cose che gli ha detto nel finale del terzo episodio, ne approfitta per scusarsi. Scuse accettate: Fezco non dà mai troppo peso alle parole di chi si droga, ma apprezza il gesto dell'amica.

Tornando a Rue e Jules: dopo la triste scena della piscina, Rue, che ha il cuore spezzato, fa per andarsene. Viene raggiunta da Lexi, che l'abbraccia e le dice che no, lei non è un peso per nessuno. Lo ripetiamo, giusto per essere chiari: Lexi sorella e amica dell'anno, punto. Le due vorrebbero andarsene, ma Jules vuole restare, così Rue, che non vuole lasciarla da sola in quello stato, rientra in casa. Ed ecco, contro ogni previsione, arrivare Nate e Maddy...

Nate e Maddy. Veniamo infine al figlio demonio, AKA Nate Jacobs. Dopo essere stato temporaneamente espluso da scuola, e dopo essere stato gentilmente mandato via insieme alla sua famiglia dal ristorante dove i Jacobs erano soliti andare tutte le settimane, Nate, che nel frattempo non ha mai smesso di frequentare di nascosto Maddy (e di appostarsi in macchina di notte di fronte alla casa di Jules, creeeeeepy!) decide che è arrivato il momento di ripulire il suo nome. Come ci riesce? Costringendo il povero Tyler ad andare a confessare un crimine, cioè il tentato strangolamento di Maddy. O così, oppure Maddy lo denuncerà per stupro a causa di quanto accaduto nel primo episodio. Tyler, che tra l'altro è maggiorenne, non ha altra scelta: va alla polizia e si auto-accusa.

A confermare la sua dichiarazione ci pensa Maddy, che lo riconosce ufficialmente, senza contare poi una testimone che ha trovato solo ora il coraggio di farsi avanti: Jules. Anche lei, ovviamente, è stata ricattata da Nate: o mentirà alla polizia per lui, oppure lui la denuncerà per produzione e distribuzione di materiale pedopornografico. Sì, insomma, tutto è bene quel che finisce bene... Nate e Maddy sono di nuovo liberi di mostrarsi in pubblico insieme, e infatti non ci pensano due volte e si presentano alla festa di Daniel, dopo passano il tempo a limonare davanti a tutti. E, giusto per non farsi mancare niente, Nate ne approfitta per lanciare qualche sguardo ammonitore a Jules (ndr, finalmente capiamo anche perché Jules è in uno stato d'animo così rovinoso).

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