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Viola Nocenzi, seguite il cuore e sognate con la playlist di Natale

Musica

Torna a farci compagnia con le sue scelte musicali questa compositrice, musicista e scrittrice romana, che ha pubblicato un album che porta il suo nome e il libro Pensieri Viola. Attraverso una playlist creata appositamente per Sky Tg24 crea la giusta soundtrack per le feste natalizie

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La playlist narrativa ormai è una tradizione che sottolinea i momenti importanti. Per qualcuno un viaggio, per qualcun altro una scoperta o un far riaffiorare ricordi. La musica e le parole, si sa, hanno questo potere. Il Natale è una ricorrenza che, per quel che mi riguarda, abbraccia tanti aspetti. Religiosi, ma anche pagani, spirituali, emotivi ed affettivi. Possiamo ispirarci a un maestro che ci salva. Ed essere maestri di noi stessi. La consapevolezza è il motore più importante che porta alla libertà e quindi all'Amore. Allacciate le cinture del cuore: si parte alla scoperta di quale potrebbe essere la salvezza.

P.G.R. Per grazia ricevuta: "Montesole"

Misticismo essenziale. Parole come sassi eterni. Piccoli, profondi, indispensabili. Come nelle favole, sassi per trovare casa ed uscire dal bosco.

"L'Amore non lo canto è un canto di per sé, più lo si invoca e meno ce n'è. "

Uno straordinario Giovanni Lindo Feretti che da poco ha presentato al pubblico il suo libro ÒRA. Edizioni Aliberti.

Bugge Wesseltoft: "It's snowing on my piano"
Un pianoforte immerso nella neve. Già dalla copertina sembra di toccare con le dita tutte le note. Musica senza tempo, sospesa come le gocce prima dell'arrivo. Tempo di attesa, di speranza, di raccoglimento in cerca di miracoli...jazz.

Elisa :"Un filo di seta negli abissi"
Con la consueta caratteristica di una voce che cerca nell'oltre, un brano tutta anima. Una catena che si vuole rompere, dove gli abissi e l'universo si incontrano in un unico bacio. Cercare, essere uniti, togliere le maschere. Un brano mantra da ascoltare bianchi e a cuore aperto. Notevole l'esibizione e l'arrangiamento proprio di questo brano nel suo ultimo tour: An Intimate Night. Voce, archi, chitarra e  pianoforte.

Luigi Tenco: "Averti tra le braccia"
Un brano indimenticabile. Ascoltatelo nel silenzio di casa, in penombra. Guardando fuori dalla finestra. In giacca, eleganza, raccoglimento. Io vedo le luci delle luminarie dei vicoli e mi sembra che certe cose non siano scomparse davvero. Un abbraccio di un ballo lento di altri tempi. Dove la forma gentile c'è. Cosi come una sana e universale idea di rispetto.

Marco Mengoni con Samuele Bersani: " Ancora una volta"
Che suono fa la vita quando vi passa accanto? Domandatevelo. Scrivetelo da qualche parte. E fate sì che sia un suono bello." La vita è come un abito che non hai mai scelto"...o forse no. Ora più che mai tenetevi stretti gli sguardi, le impronte sulla neve, il vento foriero di alternanze. L'Amore è scorrere e custodire in un lampo eterno.

Eugenio in Via di Gioia: "Tornano"
Momenti della resa dei conti. Certe emozioni sembrano perse per sempre ma non è mai così. Gli anni passano, la pioggia, i treni...."passano chissà dove vanno, ma tornano". Se avete qualcuno da cercare, da chiamare, da amare, fatelo. Ora! Il tempo che esiste è solo ora. "Chi se ne frega se piove a dirotto" voi dategli un senso a questi attimi. Fate ecologia del cuore dei gesti delle parole. Questo è il loro nuovo singolo. Eugenio partecipa attualmente allo spettacolo Ecoagorà, incontro di arte contemporanea, teatro, ballo, poesia e musica. Ideato da Assemblea Teatro, Ecoagorà sta dipingendo di "pulito" la meravigliosa Torino.

Dardust: "Lucciole [dalla finestra]"
Toccami piano i pensieri, la mano appoggiata sul tavolo. Le lucciole sono un armadio di luci che, con la potenza del sorriso muto, ha il potere di arrivare a chiunque ami. A chi c'è. A chi no. Esiste uno spazio invisibile più reale di quello che l'occhio umano possa mai concepire. Si avvicina a noi, ogni volta che lo sognamo e poi ci veste. Allora mi dico che forse questo è il Natale...tra un battito di ciglia e lo spazio sacro che prima di dormire, per un attimo, ognuno di noi cerca.

Rosalìa: "Malamente"
Siamo umani: talento eclettismo. Prima di immergervi nella corsa degli auguri, alle abbuffate, ai parenti, ai regali, prendetevi un momento di rottura. Aria ghiacciata in faccia. Uscite da soli. Non per molto. Basta un isolato. Attraversate il passo a faccia alta seguendo il ritmo. Rompete lo schema. Un maestro per nascere deve spezzare le aspettative e stare solo. Prima che la danza di tutti inizi, cominciate voi a ballare.

Luca Madonia: "Non mi basta"
Nuovo suggestivo singolo del cantautore siciliano. Cos'è che ti avvelena il cuore? Cerca di scoprirlo entro la fine dell'anno. Fattelo come regalo di Natale. Come dice Luca basta seguire il volo di un gabbiano, farsi portare lontano dalle nostre ipocrisie. "Potremmo stare bene, stare in pace tra di noi".

Questo è il mio augurio per tutti, ma proprio tutti.

Buena Vista Social Club: "Candela"
Perché quando faceva caldo ho proposto Jingle Bells. Per la legge del contrappasso, della contraddizione. Del sovvertimento dell'ordine necessario all'evoluzione. In onore alla mia naturale e sempiterna propensione a indossare il cotone di inverno e a mettere blazer d'estate. A tutti coloro che corrono con il cuore, liberi.

Buon Natale