La composizione per sassofono e pianoforte è scaturita dal fascino che trasmette la storia prima umana e poi artistica del maestro del tango
IL VIDEO E' INTRODOTTO DA UN TESTO ORIGINALE DELL'ARTISTA
Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie di spettacolo
Mi presento sono Adriano Patera, di origine salentina, compositore e vocal coach. Da diversi anni guido e formo numerosi talenti emergenti del panorama musicale nazionale. In questa occasione ho il piacere di parlarvi del mio ultimo progetto, “Ricordando Astor”. È il titolo della composizione per sassofono e pianoforte, scaturita dal fascino che mi ha trasmesso la storia prima umana e poi artistica di Astor Piazzolla; in una notte di pieno agosto, in un luogo immerso nel silenzio, ascoltando il canto dei grilli e ammirando la luce delle stelle, fui ispirato ad omaggiare il grande maestro argentino con questa milonga, che sfocia in un tango sensualissimo. Una composizione musicale che diventa poesia in note.
Con questo lavoro sono orgoglioso di poter dire di aver conquistato l’interesse artistico del maestro Mario Marzi, sassofonista di fama internazionale, la cui collaborazione trentennale con il Teatro alla Scala di Milano gli ha permesso di poter suonare con importanti direttori d’orchestra tra i quali Riccardo Muti. Durante un’intervista realizzata dal giornalista Bruno Conte, il maestro Mario Marzi mi ha omaggiato con queste parole: “Patera ha creato una poesia in musica, con i suoni al posto delle parole. È riuscito a creare una sorta di fusione/unione del sentimento dell’assenza”. Secondo il maestro Mario Marzi questo tango va oltre le note scritte, un lavoro quindi, che è riuscito a colpire nel segno non solo per la qualità della composizione ma anche per ciò che trasmette fin dal primo ascolto.
Il Vice Console Onorario brasiliano, oltre che un compositore professionista, mi descrive come “un genio della musica” ed ancora il maestro Marzi definisce il mio talento “inciso nel Dna”, coltivato con tanto studio e con l’acquisizione di tutte le nozioni possibili. Non è un caso, quindi, che Marzi si sia interessato a me, auspicando l’inizio di una nuova collaborazione che possa portare a dei progetti musicali futuri, fondendo le rispettive esperienze. Nel passato avevo già in precedenza attirato l’attenzione di molti, perché in soli tre mesi sono riuscito a comporre 22 marce sinfoniche e 2 poemi sinfonici, tra cui una intitolata “Antiche fontane romane”.
Sono onorato di essere seguito anche per l’altra mia specializzazione in vocal coaching, dove curo e preparo con tutta la mia passione numerosi artisti, in tutte le fasi del loro percorso, i quali si affidano alla mia esperienza per poter impostare in maniera corretta l’approccio alla voce e alla musica. La voce è uno strumento naturale e attraverso il mio percorso professionale in diversi ruoli ho potuto osservare e conoscere profondamente le diverse sfaccettature di questo potentissimo strumento. Adesso però è il momento di far conoscere al pubblico il mio nuovo brano e videoclip di “Ricordando Astor”, dove il tango diventa poesia, sono sicuro che vi piacerà e saprà emozionare.