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Deitz vince il Mini Meets Music Contest e pubblica i singoli Court Song e One Time

Musica

Fabrizio Basso

DVS Records ha pubblicato le due tracce del 23enne artista toscano vincitore dell'edizione 2020 del concorso legato a Meet Music, manifestazione che nel 2021 prenderà vita il 28 e 29 giugno

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Arrivava dalla musica e ora ci è entrato dalla porta principale. Con i due singoli Court Song e One Time il giovane artista toscano Deitz, all'anagrafe Giovanni Deidda, si propone come rivelazione di questo 2021. Deitz è il vincitore dell'edizione 2020 del MINI Meets Music Contest, il concorso legato a Meet Music, manifestazione che nel 2021 prenderà vita il 28 e 29 giugno, è già diventato un punto riferimento importante per giovani talenti che hanno voglia di crescere grazie al supporto di una community fatta anche di artisti e professionisti di grande esperienza. Per il 2021, MINI Meets Music Contest raddoppia: cerca due giovani talenti, un producer e una songwriter. Le modalità di partecipazione sono disponibili su https://www.meetmusic.it/contest/. Intanto vi racconto la storia di Deitz.


Partiamo dalla storia dei due brani.
Avevo le idee già prima di immaginare questa vittoria, avevo cose da proporre e fare uscire, pronte per l'ascolto da parte di etichette importanti o per un evento. Adesso ho un valore aggiunto che si chiama Luca Guerrieri che mi ha supportato nel percorso. Queste due tracce sono piaciute subito ma grazie al corso ho potuto fare qualcosa di più. Le mie erano idee da deejay, vengo da quel mondo. Mi sono allineato a una platea di stream e podcast e ho sposato il mio stile a qualcosa più da playlist. Prima è arrivata Court Song e poi One Time che è quella più da live. Sono il mio lato A e B anche musicalmente, più leggera Court song e più ballareccia One Time.
Provieni da studi di ingegneria dunque sei razionale: quanto questa qualità è importante per la tua musica?
La razionalità ha un limite anche in ingegneria, io studio quella informatica. Serve la creatività per risolvere i problemi. Spero che si possano unire non solo nella pratica ma anche nel come mi approccio alla musica.
Come è andato il tuo lockdown?
Mi sono tenuto impegnato mentalmente e lavorare a questo progetto mi ha agevolato. Sono rimasto sveglio nel modo giusto, stimolato ad andare avanti nonostante lo stop dei live. Mi sento fortunato perché molti hanno smesso, ho visto tanti che hanno ceduto, anche miei amici.

Come è cambiato tuo approccio alla produzione?
E' mutato radicalmente perché prima era a ondate. Lavorando Luca Guerrieri ho visto che potevo ancora di più applicare l'ingegneria alla produzione e sveltire i processi. Mi aspettavo di andare di più sulla creatività e invece sono cresciuto sempre più nella produzione.
Nasci come deejay.
Dal 2015 sono resident in Morositas, party simbolo della Club Culture toscana che porta il suo sound in locali come Tenax, Tartana, Figaroe e molti altri. Prima del lockdown facevamo serate e in questo periodo abbiamo lavorato molto sui social. Abbiamo accordi in vista delle riaperture.
Come si può usare intelligentemente l’elettrornica?
La direzione del futuro sarà non solo elettronica perché nei dischi elementi acustici ed elettronici convivono. Dico sono di non demonizzarla.
C'è un disco in arrivo?
Un Ep uscirà in estate cui seguiranno altri progetti. Con alcuni amici costruiamo un portare per fare uscire musica in mnaiera gratuita, per creare collegamenti e aiutarsi a vicenda tra giovani artisti.
Mini Meets Music Contest sta torna in questo 2021: consigli? In cosa ti è stato prticolarmente utile?
A chi partecipa ora dico di mettersi subito all'opera anche se il lavoro è dilazionato in mesi. E' fondamentale vedere lavorare i professionisti e rubare conoscenza con gli occhi e le orecchie. Mini Meets Music Contest fa crescere per ambizioni e capacità.
Che farai in estate?
Farò qualcosa in ambito Mini e poi aspetto conferme ma alcune date sono già pronte e presto le comunicherò.