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Mannarino, annunciato un concerto al Museo D’Orsay di Parigi nel 2020: ecco quando

Musica
Alessandro Mannarino fotografato da Alessandro Treves

Il 16 gennaio del 2020 Mannarino sarà in concerto al Museo D’Orsay di Parigi

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È un evento decisamente particolare. Il cantautore romano Mannarino ha annunciato uno spettacolo in uno dei musei più famosi del mondo: si tratta del Museo D’Orsay di Parigi, dove l’artista è atteso dal vivo il 16 gennaio dell’anno prossimo. Uno spettacolo annunciato a meno di un mese dalla “data X”, destinato ad avere intorno a sé parecchio clamore, vista la particolarità della location.

La rassegna "Curieuse Nocturne" del Museo D’Orsay di Parigi

Il concerto di Mannarino al Museo D’Orsay di Parigi è motivato dalla presenza del cantautore come ospite d’onore della celebre rassegna francese "Curieuse Nocturne" del museo parigino. Si tratta di una “prima assoluta” per la musica del nostro Paese, dato che Mannarino è il primo artista italiano contemporaneo che lì è stato chiamato ad esibirsi. Il Musée D’Orsay è considerato tra i principali siti d’arte di tutto il mondo, ogni giorno frequentato da centinaia di turisti del nostro Paese. Mai, nessuno, però, si era esibito sotto la sua navata, facendo conoscere al pubblico di oltr’Alpe la musica italiana. L’edizione di quest’anno della rassegna "Curieuse Nocturne" quest'anno sarà dedicata al Carnaval de Paris, uno tra i carnevali più antichi di tutta Europa, la cui origine risale infatti al Medioevo, con la Fête des Fous.

Mannarino in concerto al Museo D’Orsay di Parigi

«Mannarino è uno dei più grandi artisti della sua generazione» sono queste le parole che sono state utilizzate dal direttore della programmazione culturale e dell'auditorium, quindi anche della rassegna "Curieuse Nocturne" organizzata all’interno Museo D’Orsay di Parigi, Luc Bouniol-Laffont, per motivare l’invito di Mannarino. «La sua musica, colorata e profonda allo stesso tempo, lo identifica come erede diretto di artisti, musicisti, poeti e pittori del XIX secolo. Lo abbiamo dunque scelto come invitato d'onore al nostro carnevale per permettere al pubblico francese di scoprire la poesia della festa "all'italiana" attraverso la sua musica» ha aggiunto poi il direttore. «Ho ricevuto un invito davvero speciale, suonerò in uno dei posti più belli del mondo, circondato dalla potenza di centinaia di opere d’arte che raccontano vite, visioni, amori, paure e incendi dell’anima di donne e uomini grandissimi. Sarà un concerto al centro della bellezza quello del 16 gennaio al Museo D’Orsay di Parigi. Questo sarà l’inizio di una nuova storia da raccontare… On se voit à Paris les amis!» le parole utilizzate invece dal cantante, emozionato nell’annunciare ai suoi fan la notizia. Il concerto si dividerà in tre momenti, nel corso dei quali l’artista romano farà ascoltare al pubblico francese alcune tra le canzoni più importanti e apprezzate appartenenti alla sua discografia. Con ogni probabilità, quindi, il cantante della Capitale farà ascoltare brani come “Me so ‘mbriacato”, “Statte zitta!”, “Scetate vajo’”, “Serenata lacrimosa”, “Vivere la vita” e “Tevere Grand Hotel”. Una serie di brani, quindi, anche in dialetto romano, che sarà curioso ascoltare di fronte a una platea di ascoltatori quasi esclusivamente transalpini.