Si chiude all’Atlantico il “Sinatra Tour” del rapper milanese
Si chiude all’Atlantico di Roma il “Sinatra Tour” di Guè Pequeno. Dopo aver riempito il Mediolanum Forum ed aver incendiato i club di mezza Italia, il ciclo di concerti di Cosimo Fini (questo il vero nome del “King”) va in archivio con la data nella capitale. Ancora qualche tagliando disponibile sul circuito TicketOne e direttamente in cassa giovedì 4 aprile: prezzo unico di 28,75 euro. Il concerto inizia alle ore 22.30 nel locale di via dell’Oceano Atlantico.
La possibile scaletta
Il breve tour di Guè Pequeno era partito con un live ricco di ospiti sul palco del Forum di Assago (MI), un concerto che ha visto insieme al “king” dell’hip-hop nostrano tanti altri grandi come Luché, Marracash, Izi, Rkomi, Gemitaiz, Carl Brave, Frah Quintale, Mahmood, Dark Polo Gang, Sfera Ebbasta ed Elettra Lamborghini. Ovviamente negli altri concerti del tour, l’artista milanese non ha potuto contare su cotanti personaggi, ma lo spettacolo è comunque assicurato con il meglio della carriera dell'artista. Di seguito la scaletta portata sul palco di Milano lo scorso 16 marzo per farsi un’idea di quella che potrà essere quella dell’Atlantico:
- Sinatra Intro
- Giù il soffitto
- Squalo/Tuta di felpa/Ragazzo d’oro
- Trinità
- Le bimbe piangono/Ragazzo d’oro
- Trap Phone
- Oro giallo
- Modalità aereo
- Dali
- Scooteroni
- Oro Bling Bling
- Guersace
- 6 am
- Fuori orario
- Ultimi giorni
- Bastardi senza gloria
- Pezzi
- Tanta roba
- Claro
- Gucci Ski Mask
- Eravamo re/Rose nere
- Spunte blu
- Brivido
- 2%
- Ruggine e ossa
- Doppio Whisky
- Soldi
- Borsello
- Lamborghini Remix
Il successo di “Sinatra”
Guè Pequeno è un marchio di successo: in pochi giorni dall’uscita dello scorso settembre, “Sinatra” è stato certificato disco d’oro FIMI per le vendite grandiose riscosse da alcuni brani. articolarmente apprezzate da critica e fan le tracce “Trap Phone”, un esclusivo featuring con Capo Plaza, ma anche “Borsello” con Sfera Ebbasta & Drefgold, il singolo più recente “2%” feat. Frah Quintale e “Bling Bling (Oro)”. “Sinatra”, quinto album studio di Guè, è stato pubblicato a metà settembre per la BHMG, etichetta appartenuta a Sfera Ebbasta e Charlie Charles, il quale si è occupato di dirigere la produzione dell’intera release. Come logico pensare, il titolo dell’album è un chiaro riferimento a Frank Sinatra. Nel corso di una delle molte dichiarazioni prima della pubblicazione, Guè ha spiegato che il disco si ispirava «all’iconografia del personaggio, l’idea molto hip-hop di esagerare. Arrivato al quinto disco, c’è l’arroganza di usare questo pseudonimo: al posto di “king”, dico Sinatra». L’album ripercorre dunque tutta l’esperienza musicale e le influenze che, nel corso della sua carriera, sono andate a comporsi nella multi sfaccettata capacità artistica di Guè Pequeno. Parlando con Rolling Stone, ha detto: «Ho messo tutta la mia influenza culturale, c’è Babysitter di Mace che sembra West Coast anni ’90, il pezzo con Noyz che è più New York, c’è reggae, c’è il latino, c’è la parte trap», ma senza esagerare. Sì, perché «Non è che adesso è tutto trap, c’è un abuso di questa parola, l’hip-hop va a periodi e in questo vanno certe tipologie di sonorità».