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“David Bowie Is”, la mostra diventa una app

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E non solo una nuova app: presto anche un album con demo e rarità dall’archivio del Duca Bianco

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Proprio nel giorno in cui avrebbe compiuto 72 anni, il Duca Bianco torna a vivere grazie ad una app. “David Bowie Is” era il nome della mostra itinerante organizzata dal Victoria & Alberto Museum di Londra nel 2013 per celebrare l’irripetibile carriera dell’artista britannico. Un successo straordinario, da oltre due milioni di visitatori in cinque anni in giro per il mondo (compreso un passaggio a Bologna, al Mambo, nel 2016), che chi si è perso potrà rivivere grazie al formato in realtà aumentata realizzato da Sony Music Entertainment con la collaborazione del David Bowie Archive. Se siete in possesso di dispositivi iOS o Android, potrete scaricare (al costo 8,99 euro) la app “David Bowie Is” con la quale sarà possibile navigare attraverso le musiche, i vestiti di scena originali, le installazioni video e i testi scritti a mano che facevano parte dell’esposizione. Tra le altre, sarà possibile sbirciare l’outfit di Ziggy Stardust (1972) disegnato da Freddie Burretti, le fotografie di Brian Duffy; le artistiche cover degli album realizzate da Guy Peellaert e Edward Bell; estratti di video e performance live come “The Man Who Fell to Earth”, videoclip come “Boys Keep Swinging” e arredi creati per il Diamond Dogs Tour (1974). La voce narrante della app è di Gary Oldman, suo amico di lungo corso.

I numeri della mostra

Questa mostra in realtà aumentata racconta la storia di Bowie mostrando quattrocento pezzi suddivisi in venticinque camere virtuali, con alcune rarità tirate fuori dai cassetti appositamente per l’app. “David Bowie Is” include:

  • 58 costumi
  • 38 canzoni
  • 23 video musicali e performance live
  • 60 tra testi scritti a mano e note varie
  • 33 disegni
  • 7 quadri

Ognuno di questi oggetti può essere esplorato nei dettagli grazie all’altissima qualità di scansione. Un modo per entrare in contatto con il mondo del Duca Bianco senza alcuna barriera.

In arrivo un nuovo album di demo e rarità

Il 2019 è un anno importante per la carriera di David Bowie, anche perché ne avrebbe segnato i cinquant’anni dal primo grande successo: “Space Oddity”. Per questo la casa discografica Parlophone, dopo aver già posticipato al 15 febbraio l’uscita del box set “Loving The Alien” (contenente gli album in studio “Let’s Dance”, “Tonight” e “Never Let Me Down” oltre ai live “Serious Moonlight” e “Glass Spider”), farà uscire in primavera un vinile contenente demo e rarità mai pubblicate prima risalenti proprio al periodo della celeberrima canzone del Duca. Si chiamerà “Spying Through A Keyhole”, titolo che richiama un verso di “Love All Around”, una delle demo che sarà contenuta nel disco. Molte canzoni sono solo incisioni chitarra-voce che non si sono poi tradotte in brani pubblicati in seguito, ma ribadiscono una volta di più il genio di uno dei maggior musicisti della nostra epoca. Questa la tracklist dell’album, che per ora uscirà solo in vinile ma del quale si attende una versione digitale entro la fine dell’anno:

  1. Mother Grey
  2. In The Heart Of The Morning
  3. Goodbye 3D (Threepenny) Joe
  4. Love All Around
  5. London Bye, Ta-Ta
  6. Angel, Angel, Grubby Face (version 1)
  7. Angel, Angel, Grubby Face (version 2)
  8. Space Oddity
  9. Space Oddity (alternative lyrics)