Machine Gun Kelly: il nuovo EP è “Binge”

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Il nuovo EP di Machine Gun Kelly si chiama “Binge” e non perdona: il rapper pluripremiato provoca Eminem

Dopo il grande successo di “Bloom” (2017), il rapper americano Machine Gun Kelly pubblica l’EP “Binge” e si toglie qualche sassolino dalla scarpa. Rilasciato il 21 settembre 2018 dalla Bad Boy e dalla Interscope, l’extended play è disponibile in formato digitale e sta spopolando sulle playlist dei giovanissimi. Tutti sono desiderosi di prendere posizione social su questa piccola, grande diatriba tra due dei nomi più popolari dell’hip-hop.

“Binge” e “Rap Devil”: una stoccata alla leggenda

L'EP è uscito da qualche giorno e ha già incendiato il panorama rap americano, fomentando discussioni accese tra i fan. C’è una canzone in particolare ad aver infiammato l’opinione pubblica: si chiama “Rap Devil”, ed è un riferimento tagliente (una “diss track”, nel gergo) a “Rap God”, celebre hit di Eminem del 2013. Slim Shady ha prontamente risposto con una release di “Killshot”, alla quale Machine Gun Kelly, stando a quanto dichiarato sui social, non darà una risposta.

Machine Gun Kelly, abbreviato anche MGK, promuove col “dissing” il suo EP “Binge”, e i fan ne apprezzano le connotazioni volutamente influenzate dalla trap. Nella release c’è anche la precedentemente pubblicata “Loco”, che aveva già totalizzato 10 milioni di visualizzazioni YouTube e 6 milioni di ascolti Spotify.

Ecco la tracklist di “Binge”:

  1. Long Time Coming
  2. Loco
  3. GTS
  4. Rap Devil
  5. Nylon
  6. Latey
  7. Signs (feat. 24hrs)
  8. Get the Broom
  9. Livefastdieyoung

Il succo della discussione tra Machine Gun Kelly ed Eminem riguarda soprattutto vecchi rancori, post social mai spiegati e un invalicabile abisso che separa i rapper della “old school”, come Eminem, e quelli più giovani e con tutto ancora da dimostrare.

Chi è Machine Gun Kelly

Pseudonimo rap di Richard Colson Baker, Machine Gun Kelly è un pluripremiato rapper originario di Cleveland, nato il 22 aprile 1990. Il suo primo mixtape è uscito nel 2006: ne seguono altri che gli fruttano un contratto discografico con l’etichetta Bad Boy e la Interscope. Il suo album di debutto si chiama “Lace Up” (2012) e contiene alcuni dei singoli più rilevanti della sua carriera, come “Wild Boy” e “Hold On (Shut Up)”. Il disco si è classificato in quarta posizione nella Billboard 200 e ha totalizzato oltre 178 mila vendite. Nel 2015 ha pubblicato il suo secondo album studio, “General Admission”, con i singoli “Till I Die” e “A Little More”. Tra le sue collaborazioni più rilevanti c’è “Bad Things” con Camila Cabello, canzone del 2017 che ha fruttato loro un Radio Disney Music Awards come “Miglior collaborazione”.

Tra le passioni di Machine Gun Kelly c’è anche la recitazione, che ha potuto mettere a frutto con il suo debutto cinematografico del 2014 “Beyond the Lights – Trova la tua voce”. Nel 2016 è seguito “Nerve”, con regia di Henry Joost e Ariel Schulman, e nel 2019 uscirà “Captive State”, con regia di Rupert Wyatt. Machine Gun Kelly ha partecipato anche a diverse serie TV, come “Catfish” e “Roadies”.

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