RisorgiMarche, il programma dell’edizione 2018

Musica
Irene_Grandi_al_RisorgiMarche_2018

Tanti artisti animeranno l’edizione 2018 del festival RisorgiMarche, tutto il programma completo della manifestazione ideata da Neri Marcorè

 

Un festival alternativo, emozionante, un modo per condividere piccoli momenti di spensieratezza con le popolazioni colpite dal terremoto. Si svolge nelle Marche il Festival RisorgiMarche: l’edizione 2018 è partita lo scorso primo luglio e si protrarrà fino al 2 agosto con la serata conclusiva.

Si tratta di una manifestazione atipica, votata all’ecosostenibilità e alla valorizzazione dei territori che dopo il terremoto hanno fatto fatica a rialzarsi. Uno scenario inusuale anche per gli artisti, che per una volta evitano i palchi, le luci artificiali, le transenne che li separano con il pubblico. Tutto si svolge all’aria aperta, in posti difficilmente raggiungibili se non in bicicletta o a piedi, a contatto con la natura. Gli appassionati potranno assistere gratuitamente ai concerti, che avranno inizio alle 16:30 per consentire a tutti di rientrare al varco prima dell’imbrunire.

RisorgiMarche 2018: il programma

A metà tra un’escursione all’aria aperta e un festival atipico, il RisorgiMarche 2018 è stato organizzato dai minimi dettagli per consentire la migliore fruizione dei momenti artistici attraverso i percorsi turistici. Prima di raggiungere i luoghi dei concerti, sarà necessario percorrere dai due ai sei chilometri, salvo particolari condizioni legate ai luoghi prescelti.

Sono tanti gli artisti che si sono già esibiti nelle Marche, ma il programa è particolarmente fitto fino al 2 agosto. La prima a scendere in campo sarà Irene Grandi, che si esibirà il 23 luglio a Piani di Cagnano, piccolo borgo del comune di Acquasanta Terme. L’artista fiorentina rivisiterà gran parte del suo repertorio all’insegna della spensieratezza e della leggerezza. Di ben altra portata la musica di Andrea Mirò, compagna di Enrico Ruggeri – già presente al RisorgiMarche nell’edizione 2017 -: il suo concerto è in programma il 27 luglio presso Monte La Torre – Quinzano, frazione di Force. Ventiquattro ore dopo sarà il turno di Paolo Belli e della Big Band, che si confermano sempre in prima linea quando si tratta di beneficenza, con il loro mix coinvolgente e dominato da grandi classici e dai fiati. La cornice del concerto di Paolo Belli sarà Campi di Vetice, frazione di Montefortino che, un tempo, era un importante snodo tra la Val Tenna e la Val Nerina.

Il 31 luglio è invece un programma una festa a sorpresa a Casalicchio, uno dei borghi più isolati delle Marche e più difficle da raggiungere soprattutto durante i mesi invernali. La chiusura dell’evento è affidata ad Antonio Pecci Filho, chitarrista con chiare origini italiane, meglio conosciuto con il suo nome d’arte, Toquinho, le cui sonorità brasiliane animeranno il primo agosto Pian della Cuna di Fematre, grande spazio verde che ricade nel territorio dei comuni di Visso, Pievetorina e Monte Cavallo. Il gran finale vedrà protagonista l’ideatore e direttore artistico del Festival RisorgiMarche, il poliedrico attore e comico Neri Marcorè. Per l’occasione, l’artista darà sfoggio delle sue doti di chitarrista in compagnia dello Gnu Quartet a San Giacomo, luogo a metà tra Ascoli Piceno e Valle Castellana, dove dedicherà un toccante omaggio a Fabrizio De Andrè.

RisorgiMarche: gli artisti che si sono già esibiti

L’edizione 2018 del Festival RisorgiMarche è iniziata lo scorso primo luglio con il concerto di Piero Pelù, ma nel corso della manifestazione si sono alternati artisti di diversa estrazione e formazione, per tentare di accontentare tutti gli appassionati di musica. Si è passati quindi da Angelo Branduardi a Simone Cristicchi, che è stato affiancato dallo Gnu Quartet. È stato poi il turno della voce intensa di Mario Biondi e delle evoluzioni chitarra e voce di Alex Britti. L’unica donna ad essersi esibita finora è Noa, a cui sono seguiti il concerto rap tra italiano e napoletano di Clementino e le hit cantate da Luca Carboni.

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