È stato diffuso il trailer del film documentario “David Bowie: the last five years” che, come dice il titolo, racconta gli ultimi cinque anni della vita e della produzione musicale del Duca Bianco. Il docufilm sarà pubblicato nel giorno del compleanno dell’artista.
“David Bowie: the last five years” è il titolo di un film-documentario incentrato sugli ultimi cinque anni della vita - artistica e personale - del Duca Bianco.
La pubblicazione per il giorno del compleanno di Bowie
Il docufilm è prodotto da HBO e sarà pubblicato l’8 gennaio 2018, giorno in cui Bowie avrebbe compiuto 71 anni. “David Bowie: the last five years” è un film sugli ultimi due album, “The next day” e “Blackstar”, e sul musical “Lazarus”. Nel trailer, si possono ascoltare le testimonianze dei collaboratori dell’artista, che raccontano l’estro, la creatività, la maniacalità di Bowie, ma anche la sua determinazione, visto che ha continuato a lavorare, pur sapendo di avere un cancro, come se niente fosse. Nel video si può ascoltare anche la stessa voce del musicista, che illustra quella che è stata sempre la sua filosofia, nella vita e nel lavoro: «Nuota sempre un po’ più lontano, supera sempre il limite che pensi di aver raggiunto. E quando ti renderai conto di non toccare più il fondale, allora sei nel posto giusto per creare qualcosa di speciale». Il documentario era stato già trasmesso dalla BBC a gennaio 2017, ma ora arriva su HBO. David Bowie aveva programmato una serie di pubblicazioni prima di morire, suddivise in ordine cronologico. “The Next Day” è l’album con cui Bowie torna sulle scene dopo dieci anni di assenza e lo fa alla grande, con un album che riesce a incontrare il favore del pubblico e della critica. Intanto, il cantante comincia a lavorare a “Lazarus”, il musical ispirato a “L’uomo che cadde sulla terra”. E poi c’è “Blackstar”, uscito l’8 gennaio 2016, giorno del 69° compleanno di Bowie e ancora una volta il Duca Bianco sorprende, con un album che contiene pezzi funky, jungle-rock, ballads, brani di avanguardia pura. David Bowie non riuscirà a godere del successo del disco, perché l’11 gennaio 2016 perderà la sua battaglia con il cancro, durata 18 mesi. La fine imminente è chiara già in alcune parole di “Lazarus”, in cui Bowie dice “guardami, sono qua in paradiso”, nel video del brano, l’artista è steso su un letto mentre pronuncia queste parole.
David Bowie è l’artista che più ha influenzato la musica pop e rock
David Bowie è sempre stata una figura molto carismatica, capace di influenzare diverse generazioni, anticipando le mode e le tendenze in vari campi dell’arte. Bowie è stato musicista, pittore, attore, trasformista, cantautore, solo per citare alcuni dei tanti volti del Duca Bianco. L’artista inglese ha venduto circa 140 milioni di album solo in vita e, ancora adesso, è uno dei punti di riferimento musicale di tanti cantanti e musicisti di tutto il mondo. Grazie all’incontro con il mimo e ballerino Lindsay Kemp, nel 1967, Bowie è riuscito a diventare un performer inimitabile: «Da lui ho appreso il linguaggio del corpo, ho imparato a controllare ogni gesto, a caricare di intensità drammatica ogni movimento, ho imparato, insomma, a stare su un palco». Ancora oggi, la musica e l’arte di Bowie sono oggetto di mostre, studi, approfondimenti.