Space Jam: a New Legacy, perché Pepé Le Pew è stato rimosso dal film?

Cinema

Camilla Sernagiotto

Il personaggio della puzzola, uno dei protagonisti del film originale del 1996, non sarà presente nel sequel. Per ora non sono state diffuse dichiarazioni ufficiali al riguardo ma sappiamo che Pepé è stato recentemente accusato di maschilismo e di molestie, questione sollevata da Charles M. Blow, editorialista del New York Times. La scena che avrebbe dovuto vederlo protagonista non comparirà nel montaggio finale (e pare non fosse presente già nel primo montaggio, risalente a 3 mesi fa)

Pepé Le Pew, in Italia tradotto come Pepé La Puzzola, non sarà presente nel film Space Jam: a New Legacy.  

La sequenza che avrebbe dovuto vederlo protagonista - assieme all’attrice Greice Santo che interpretava Jane the Virgin - non comparirà nel montaggio finale del film però per adesso non si conoscono le ragioni di questa decisione, dato che nessuna dichiarazione ufficiale è stata diffusa dalla Warner Bros.  

 

Il personaggio di Pepé recentemente è stato accusato di maschilismo e di molestie. È stato Charles M. Blow, editorialista del New York Times, a sollevare la delicatissima nonché scottante questione, parlando della puzzola cartoon come di un personaggio che promuoverebbe la “cultura dello stupro”.
Un personaggio controverso che ha collezionato non poche critiche social, dopo quelle di Blow. 

Non si sa se la Warner Bros. abbia deciso di non inserirlo tra i protagonisti del sequel di Space Jam per le stesse ragioni di cui ha parlato Charles M. Blow, l'unica certezza è che la puzzola mancherà all'appello.  

 

Come riportato in esclusiva da Deadline, la scena era stata diretta dal primo regista, Terence Nance, prima che il testimone passasse al collega Malcolm D. Lee. La sequenza della puzzola - mai completata - sarebbe stata eliminata sotto la direzione di Lee. Secondo le fonti di Deadline, già in un primo montaggio risalente a tre mesi fa non ci sarebbero state più tracce di Pepé.

La scena tagliata di Pepé La Puzzola

Pepé era stato uno dei protagonisti del primo capitolo, quello del 1996 con Michael Jordan, affiancato da altri personaggi targati Looney Tunes.

 

L’attrice Greice Santo, interprete di Jane The Virgin al fianco di Pepé Le Pew in questo secondo film, si è limitata a commentare la decisione della Warner dicendosi dispiaciuta della scelta presa.

La sequenza che non comparirà nel montaggio finale mostrava Pepé in bianco e nero mentre muoveva le sue solite avance all’attrice Greice Santo, la quale reagiva con uno schiaffo fino all’arrivo del deus ex machina: LeBron James, protagonista del sequel di Space Jam.

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Perché Pepé La Puzzola sarebbe un personaggio maschilista?

L’editorialista Charles M. Blow ha analizzato il personaggio di Looney Tunes da un punto di vista molto attuale, quello legato al movimento #MeToo e alla nuova attenzione che finalmente si dà alla questione - gravissima - di molestie e maschilismo.

Pepé La Puzzola è caratterizzato come un Don Giovanni assillante ed eccessivamente insistente e le sue continue avance nei confronti di personaggi femminili, spesso non interessati alle sue attenzioni, sarebbero innanzitutto da criticare. E poi da non promuovere assolutamente.


Un esempio? Penelope Kitty, la gattina che non cela affatto il suo disagio né tanto meno il proprio disinteresse nei confronti del latin lover.

Ciò che promuoverebbe la puzzola è dunque un’idea sbagliata (non solo sbagliata a livello etico ma pure contraria alla legge, quindi non c’è scampo per Pepé), ossia quella per cui si possa abbracciare e baciare qualcuno anche contro il suo volere. Dunque, in una parola: molestia.

 

“Afferra/bacia una donna/sconosciuta, ripetutamente, senza il suo consenso e contro la sua volontà. Lei si divincola per allontanarsi ma lui non glielo permette. Lui chiude una porta per impedirle di scappare. Questo è ciò che intendo con cultura dello stupro”, ha scritto Charles M. Blow sul suo profilo Twitter.

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