Da No Time To Die a Fast & Furious 9, tutti i film che saranno rinviati ancora

Cinema

Il primo trimestre del 2021 potrebbe essere ricco di rinvii. Rischiano però anche i grandi titoli estivi. Tutto dipenderà dalla campagna vaccinale

Il 2020 ha portato con sé grandi stravolgimenti per l’industria cinematografica. I calendari delle grandi case di produzioni hanno visto titoli particolarmente attesi subire numerosi rinvii. Non è infatti facile programmare dei lanci con un gran numero di cinema ancora chiusi nel mondo. Se è vero che il digitale ha guadagnato terreno, considerando anche clamorosi accordi come quello siglato tra Warner Bros e HBO Max, non sembra possa soppiantare l’uscita fisica, nelle sale.

Stando a quanto riportato da “Variety”, il 2021 potrebbe non essere l’anno ricco di pellicole che i fan si attendevano. Le nuove date fissate, così come le precedenti, non sono scolpite nella pietra. Sembra proprio che Hollywood sia intenzionata a mettere tutto in discussione ancora una volta, programmando nuovi rinvii.

Quali film saranno rinviati

I film che facilmente subiranno un rinvio sono principalmente quelli in programma nel primo trimestre del 2021. La campagna vaccinale ha tempi lunghi e la prospettiva di un ritorno al cinema in sicurezza, vantando un’immunità di gregge, è alquanto lontana.

È possibile che nelle prossime settimane venga annunciato il rinvio ufficiale di film come “The King’s Man” (12 marzo), così come “Cenerentola” (5 febbraio) con Camila Cabello. Grande attesa per “Morbius” (19 marzo), cinecomic Marvel con protagonista Jared Leto, che avrebbe dovuto lanciare il multiverso nel panorama MCU.

Come di consueto, la grande attenzione delle major sarà però rivolta al mercato cinematografico estivo. I film in uscita da maggio in poi sono quelli che trascinano il mercato. Allo stato attuale non è però possibile ricevere garanzie in merito al rispetto delle date fornite.

È impossibile, infatti, ragionare in merito senza tener conto dell’emergenza coronavirus (LO SPECIALE GLI AGGIORNAMENTI LA MAPPA) ancora in atto. Tutto dipenderà dall’evolversi della pandemia e dalla capacità di vaccinare, in ogni Paese, la maggior parte della popolazione, al fine di avvicinarsi, lentamente, a uno stile di vita normale.

Sono dunque da considerarsi potenzialmente a rischio anche titoli come “Black Widow” (7 maggio), “Godzilla vs Kong” (21 maggio), “Free Guy” di Ryan Reynolds” (21 maggio), “Infinite” con Mark Wahlberg (28 maggio) e “Fast & Furious 9” (28 maggio).

Nessuna prospettiva rosea, inoltre, per “A Quei Place 2”, che Paramount avrebbe in calendario per il 23 aprile, ma che pare difficile possa uscire in sala. Pensare che grandi titoli possano essere rilasciati in sala nel primo trimestre del 2021 sembra davvero improbabile. Ciò mette dunque a rischio il futuro prossimo di “No Time To Die”. I fan di James Bond muoiono dalla voglia di poter apprezzare l’ultimo capitolo della saga con protagonista Daniel Craig, che dirà addio al personaggio. Pare, però, a dir poco difficile che venga organizzato un lancio per l’uscita del 2 aprile 2021, considerando come negli USA il 65% delle sale cinematografiche sia chiuso.

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