I 45 migliori film horror

Cinema

Paolo Nizza

Dagli Zombie ai Vampiri, dai fantasmi ai demoni, dai virus alla motosega, dagli alieni alle storie vere, da Dario Argento a John Carpenter, da L'esorcista a La casa, da Non aprite quella porta a la saga di The Conjuring, da Halloween a  Midsommar da Shining a Hereditary:  Le radici del male, da Suspiria a Scappa-Get Out ecco la classifica dei quarantacinque film horror da vedere assolutamente. Un viaggio nella paura che parte dal  cinema muto e arriva al 2019, passando per gli anni 70, 80 e 90

L'orrore, l'orrore". Accarezzandosi, mellifluo, la glabra calotta cranica, l'immenso, in ogni senso, Marlon Brando ci ricorda che l'Apocalisse è adesso, come la vita. La paura dorme, agitata, il sonno degli (in)giusti, avvolta in lennzuola madide di sudore. Nella suite maledetta del Hotel Grande Schermo è dai tempi del cortometraggio Le Manoir du Diable firmato Georges Melies, che tutti i brividi del mondo scorrono sulle schiene di milioni di compiaciuti spettatori, così bramosi di essere così spaventati.

Come scriveva Howard Phillips Lovecraft: "la più antica e potente emozione umana è la paura, e la paura più antica e potente è la paura dell’ignoto."

In fondo il terrore corre e non solo sul filo. Ecco quindi, l'ennesima, assolutamente arbitraria e rigorosamente in ordine cronologico, classifica di pellicole per non dormire o per incontrare i propri fantasmi, i propri demoni, la propria fine, perché il cinema è la morte al lavoro e non va mai in ferie.

LA CLASSIFICA DEI MIGLIORI FILM HORROR

45. Nosferatu il vampiro (1922)

REGIA: Friedrich Wilhelm Murnau

ATTORI: Max Schreck, Gustav von Wangenheim,Greta Schröder

L'ombra di Max Shrek si staglia sulla storia della cinema con la potenza di un malatissimo Golia della settima arte. La sinfonia dell'onore suonata da conte Orlok continua a ipnotizzare generazioni di spettatori e a essere fonte di omaggi e citazioni non solo squistamente cinematografiche. Tra le leggende sulla vera identità dell'attore che interpreta il non-spirato e il geniale uso del controluce, il film di  Friedrich Wilhelm Murnau è ancora letale quanto il morso di un vampiro.

Liberamente tratto dal libro di Bram Stoker, un capolavoro immortale come il suo diafano e crudele protagonista

44.Il Fantasma dell'Opera  (1925)

REGIA: Rupert Julian e (non accreditati) Lon Chaney, Ernst Laemmle, Edward Sedgwick

ATTORI: Lon Chaney, Mary Philbin, Norman Kerry

Basterebbe Il volto di Lon Chaney deformato da dischi di celluloide nelle guance, da cerotti all'interno delle guance e da fili di ferro nelle narici (altroché il lattice e la CG) per annoverare Il Fantasma dell'Opera nell'empireo dei capolavori. Tra i labirintici sotterranei di Parigi si consuma una perversa ossessione,  sospesa tra eros e thanatos. Mascherato da Morte Rossa, lo sfigurato protagonista si trasfigura in un insolente e sontuoso mostro scarlatto, grazie a una tecnica ai tempi rivoluzionaria. Sono il colori del buio e del sangue, quelli in cui Erik si agita e agita le nostre pulsioni più oscure, amando, non riamato l'esangue Christine dalla voce d'angelo.

43. Frankenstein (1931)

REGIA: James Whale

ATTORI: Boris Karloff, Colin Clive, Mae Clarke

"It'Alive". Anche dopo 86 anni, la creatura vive e lotta insieme a noi. Frankenstein è il cinema dell'orrore. Il mito di Prometeo riscritto da Mary Shelley trova nel film di James Whale la sua perfetta trasposizione cinematografica. Il barone Frankenstein è l'uomo che sogna di essere Dio. L'archetipo del Mad Doctor travolto dalla propria Hybris, mentre Boris Karloff è l'innocenza del male, in quella scena epocale in cui il Mostro getta una bambina in acqua convinto che galleggi come i fiori lanciati in precedenza.

42. Dracula il vampiro (1958)

REGIA: Terence Fisher

ATTORI: Christopher Lee, Peter Cushing, Michael Cough

La luce delle tenebre illumina i volti e le mani dei malvagi e dei corrotti con aloni luminosi. Nel Dracula di Casa Hammer il vampiro si colora di contagiosa perversione. Strizzata dagli angusti corsetti vittoriani di Lucy e Mina, la sessualità esplode nel morso dello zannuto ed elegante aristocratico che ha il volto indimenticabile di Christopher Lee. Ma non c'è pace tra i vampiri, come ha sottolineato lo stesso Lee:

" Ho sempre cercato di dar risalto alla solitudine del Male(...) L'anima che sopravvive al suo involucro carnale è immortale e non può essere in alcun modo distrutta. Questo per spiegare la grande tristezza che ho cercato di mettere nella mia interpretazione"-

41.La maschera del demonio 1960

REGIA: Mario Bava

ATTORI: Barbara Steele, John Richardson, Ivo Garrani

Il Gotico italiano ha gli occhi profondi e incantatori di Barbara Steele, la più fascinosa e sensuale Scream Queen della storia del cinema. Per il suo folgorante esordio alla regia, Mario Bava prende il racconto "Il Vij" di Nikolaj Gogol e lo trasforma in un crepuscolare horror romantico in cui il tema del doppio diventa la metafora dell'eterno scontro fra Bene e Male, luce e ombra, amore e morte.

 

40. Il pozzo e il pendolo  (1961)

REGIA: Roger Corman

ATTORI: Vincent Price, John Kerr, Luana Anders, Barbara Steele

“Tutto ciò che vediamo o sembriamo non è altro che un sogno in un sogno." Parola di Edgar Allan Poe.

Così, alla sua seconda opera tratta dal Ciclo Poe, il maestro Roger Corman firma un fiammeggiante incubo in cinemascope e technicolor. Nei panni lussuosi del nobile spagnolo Nicholas  Medina, Vincent Price è una vertigine di follia, profonda quanto il pozzo e inesorabile quanto il pendolo. Barbara Steele è una malevola moglie adulterina e le modifiche sostanziali apportate al racconto non alterano l'agghiacciante senso di orrore rappresentato da quell'oscillante strumento di morte, così caro all'Inquisizione.

39. La notte dei morti viventi (1968)

REGIA: George Romero

ATTORI: Duane Jones, Judith O'Dea, Karl Hardman

Zombie, fortissimamente Zombie. Dopo l'esordio dietro la macchina da presa di George Romero, i morti hanno cessato di riposare in pace. Immortalata da un'abbacinate bianco e nero, una minaccia straordinaria travolge una realtà ordinaria. Assediati dai macilenti Revenants, gli esseri umani sono costretti a confrontarsi con  la propria disumanità. E così l'espressione homo homini lupus ( "l'uomo è un lupo per l'uomo") si carica di afflati cannibalici

38. Rosemary's baby- Nastro rosso a New York (1968)

REGIA: Roman Polanski

ATTORI: Mia Farrow, John Cassavetes ,Ruth Gordon

Il diavolo è promosso in serie A. Per la prima volta il Maligno entra dalla porta principale degli Studios

Merito di Roman Polanski. Dopo Repulsion, il regista polacco sceglie lo zolfo, come elemento per raccontare una paranoia che sfocia nella nascita dell'Anticristo. Satana alberga nell'Upper West Side di Manhattan, nel celebre complesso residenziale Dakota, dove verrà assassinato nel 1980 John Lennon.

Una nenia ipnotica e spaventosa accompagna la nefasta gravidanza di Mia Farrow, flebile futura madre della Bestia, mentre una vecchia vicina di casa (una Ruth Gordon premiata con l'oscar) assiste compiaciuta alla genesi del figlio delle Tenebre

37. L'esorcista (1973)

REGIA: William Friedkin

ATTORI: Linda Blair, Ellen Burstyn, Jason Miller, Max Von Sydow

La voce di catrame di Laura Betti che urla. " Tua madre succhia xxxxx all'Inferno! Karras, avanzo di vomito senza fede!".

Il dialogo tra i due sacerdoti:

Padre Karras: Perché una bambina? Che senso ha?
Padre Merrin: Credo che voglia portarci alla disperazione... perché vedendoci ridotti a bestie mostruose... noi escludiamo la possibilità dell'amore di Dio.

Bastano e avanzano queste due frasi estrapolate dal film, per giustificare la forza della pellicola di Friedkin che continua a essere uno dei film più terrificanti di tutti i tempi. Un viaggio nel cuore nero del male, tra effetti speciali tutt'ora scioccanti e un perturbante sonoro premiato con l'Oscar.

36. Non aprite quella porta  (1974)

REGIA: Tobe Hooper

ATTORI: Marilyn Burns, Gunnar Hansen, Paul A. Partain

Un budget di soli 140mila dollari per un film che incasserà solo negli Usa  30 milioni di dollari. Lo Scandalo Watergate, la famiglia White Trash, la controcultura, Ed Gein: tutto questo viene centrifugato da Tobe Hooper in un film morboso e disturbante che ti si appicica addosso per non abbandonarti più. Una volta aperta la porta si resta paralizzati, senza parole come Leatherface, in compagnia dell'osceno rumore di un gancio infilato nella schiena  o di una motosega pronta a sventrare corpi di sventurati autostoppisti

35. Carrie- Lo sguardo di Satana (1976)

REGIA: Brian De Palma

ATTORI: Sissy Spacek, Piper Laurie, Amy Irving

Adolescenti nude sotto la doccia e un secchio colmo di sangue di maiale. Il sogno e l'incubo. l'aspirazione di essere, per una volta la reginetta del  ballo e l'assurda malezione descritta nel Levitico: "La donna che ha un flusso di sangue per molti giorni, fuori del tempo delle regole, o che lo abbia più del normale sarà immonda per tutto il tempo del flusso, secondo le norme dell'immondezza mestruale."

Brian De Palma orchestra con la consueta maestria il romanzo di Stephen King in cui bigottismo e bullismo ballano insieme in una danza macabra dal mortifero e inquetante finale. Nomination all'Oscar sia per Sissy Spacek, vittima che diventa carnefice, sia per la madre castrante Piper Laurie, che 15 anni prima era stata la giovane balorda dello Spaccone.

34. La casa dalle finestre che ridono (1976)

REGIA: Pupi Avati

ATTORI: Lino Capolicchio, Francesca Marciano, Gianni Cavina

L'affresco dipinto da Buono Legnani gronda ancora sangue e agonia. Partendo da un episodio della sua infanzia, Pupi Avati firma un originale horror immerso nella follia della Bassa Padana e ci offre uno dei  finale più inaspettati e disturbanti della storia del Cinema. Sceneggiato dal regista insieme al fratello Antonio, a Gianni Cavina e Maurizio Costanzo, un film inquietante quanto un frigorifero pieno di lumache.

33. Suspiria (1977)

REGIA: Dario Argento

ATTORI: Jessica Harper, Stefania Casini, Flavio Bucci, Alida Valli

Alla Tanz Akademie di Friburgo si impara, sulla propria pelle, a ballare il Sabba. Trai blu, i rossi, i verdi, i neri fotografati da Luciano Tovoli, Strega comanda colore non è più un gioco per i bambini ma una formula magica per l'Inferno. Nelle  mani di Dario Argento, la fiaba di Biancaneve si trasfigura in un sadico gioco al massacro, tra Art Decò e Pischedelia, con una colonna sonora da brividi realizzata dai Goblin. La madre dei sospiri è sempre incinta.

32. Halloween- La notte delle streghe (1978)

REGIA: John Carpenter

ATTORI: Jamie Lee Curtis, Donald Pleasence, Nancy Loomis

"This is Halloween", ovvero il Killing Joke, lo scherzo che uccide. Tra villette che paiono progettate da Edward Hopper, Michael Myers, il serial killer silente, è pronto a sventrare, mutilare, sgozzare le giovani di Haddonfield, in piena tempesta ormonale. Girato da Carpenter in una ventina  di giorni, il film è il padre di ogni slasher movie, ché la vigilia d'Ognissanti han paura tutti quanti: è la notte delle streghe! (Chi non paga presto piange!)

31. Shining (1980)

REGIA: Stanley Kubrick

ATTORI: Jack Nicholson, Shelley Duvall, Danny Lloyd

Benvenuti all'Overloook Hotel. Un albergo dove il mattino ha l'oro in bocca , gli ascensori vomitano sangue ed è possibile giocare per sempre con le gemelle Grady. Stanley Kubrick rilegge Stephen King mixando Freud, Il lupo cattivo e Saturno pronto a divorare i suoi figli. Il risultato è un cocktail più esplosivo di quelli serviti da Lloyd, l'ineffabile barista dell'Overlook. Shining è una luccicante epifania di suggestioni e interpretazioni perché la camera 237 è l'origine di ogni male, la culla della crudeltà.

 

30. Venerdì 13 (1980)

REGIA: Sean S. Cunningham

ATTORI: Betsy Palmer, Adrienne King, Harry Crosby

Quando comparve per la prima volta nel 1980, gli Stati Uniti si apprestavano a farsi guidare da Ronald Reagan. E in effetti Jason Voorhees risulterà un testimonial perfetto di quell’epoca, un preciso interprete dell’edonismo reaganiano, di quella legge della giungla in cui il moralismo e la sessuofobia andavano a braccetto con la competizione e l’egotismo. Da allora il gigante silente dal look casual, ha fatto il bello, ma soprattutto il cattivo tempo nel genere slasher. Una sorta di primitiva e rozza  versione dell’American Psycho, una specie di genitore putativo in jeans e camicia a scacchi del serial killer Patrick Bateman.

29. Un Lupo mannaro americano a Londra (1981)

REGIA: John Landis

ATTORI: David Naughton, Griffin Dunne, Jenny Agutter

Le note di Blue Moon riecheggiano beffarde. "Guardati dalla Luna, David". Ma l'avvertimento non viene recepito dallo studente americano in vacanza nella brughiera inglese. E il nerd si ritrova licantropo suo malgrado attraverso una trasformazione che fece epoca (6 giorni di riprese con 10 ore al giorno spesi per applicare il trucco: 5 ore sul set e 3 ore di rimozione del make-up.)

Ma come scrisse il regista John Landis: " La dolorosa trasformazione di David in Lupo è anche una metafora della metamorfosi del corpo adolescenziale, insomma della scoperta maschile della prima erezione.

28. E tu vivrai nel terrore! - L'Aldilà (1981)

REGIA: Lucio Fulci

ATTORI: Catriona MacColl, David Warbeck, Cinzia Monreale

Un tributo ad Antoine Artaud, l'esegeta del Teatro della Crudeltà, firmato da Lucio Fulci, il poeta del macabro. Per ammissione dello stesso regista: "Un film senza storia: una casa, degli omini, e dei morti che tornano dall'Aldilà, non c'è una logica da cercare nel film , non è che un susseguirsi di immagini".

Dalla fustigazione e crocifissione di un pittore maledetto ai bulbi oculari di Michele Mirabella divorato da un manipolo di tarantole, un elisir di puro male, una fantasmagoria malata e visionaria,  tra cambi di focale, grandangoli, ralenti e filtri ottici

27. La Casa (1982)

REGIA: Sam Raimi

ATTORI: Bruce Campbell, Richard Demanicor, Betsy Baker

La morte abita i Piani Sequenza. Come un artista geniale e folle, Sam Raimi usa la macchina da presa al pari del pennello per illustrare i demoni usciti dal "Naturon Demonto" o Necronomicon, il libro dei Morti, in un tripudio di oscillanti zoom e panoramiche a schiaffo, di rossi e di verdi. Insomma, la casa dei nostri incubi è un allucinato, ipercinetico, meraviglioso esempio di new horror anni Ottanta e Ashley J. Williams, detto "Ash", diventerà un'icona pop, protagonista persino di una serie tv

26. Videodrome (1983)

REGIA: David Cronenberg

ATTORI: James Woods, Sonya Smiths, Debbie Harry

Blondie che si spegne una sigaretta sul seno. Lo stomaco di James Wood che si apre per accogliere una videocassetta. Due sequenze da antologia per una nuova terrificante incursione nel cinema della mutazione. Videodrome prima controlla la vostra mente poi distrugge il vostro corpo. David Cronenberg firma la futura Apocalisse catodica. Basta ascoltare le parole del professore Brian O'Blivion: "La lotta per il possesso delle menti, in America, dovrà essere combattuta in una videoarena, col videodrome. Lo schermo televisivo, ormai, è il vero unico occhio dell'uomo. Ne consegue che lo schermo televisivo fa ormai parte della struttura fisica del cervello umano. Ne consegue che quello che appare sul nostro schermo televisivo emerge come una cruda esperienza per noi che guardiamo. Ne consegue che la televisione è la realtà e che la realtà è meno della televisione."

25. Nightmare-Dal profondo della notte (1984)

REGIA: Wes Craven

ATTORI: Robert Englund, Heather Langenkamp, Amanda Wyss

Al pari di Macbeth, Freddy Krueger ha ucciso il sonno. Dormire e un po'morire per i ragazzotti e le ninfette che vivono nelle villette di  Elm Street, in quel di Los Angeles. Il fedora stropicciato, il maglione a righe rosse e verdi, il viso ustionato, i rasoi al posto delle dita. Freddy è l'incubo più raccapricciante degli ottanta. Il Boogeyman delle tenebre, come cantato nella sinistra filastrocca: "L'uomo nero non è morto, ha gli artigli come un corvo, fa paura la sua voce, prendi subito la croce. Apri gli occhi, resta sveglio, non dormire questa notte..."

 

24. Society: The Horror (1989)

REGIA: Brian Yuzna

ATTORI: Billy Warlock, Connie Danese, Ben Slack

Il male fattura a Beverly Hills. Tra Preppy e Yuppie, ci si gode la vita. Ma dietro il borghese si cela il cannibale. Yuzna filma l'orgia del potere con la forza eversiva e disturbante di un ritratto di Francis Bacon. Sembra un altra stupida commedia americana e, invece, Society rivolta lo spettatore come un calzino, con effetti speciali da urlo e con frasi che paiono uscite dal Salò di Pasolini."I ricchi hanno sempre mangiato la merda dei poveracci!"

23. Splatter- Gli Schizzacervelli (1992)

REGIA: Peter Jackson

ATTORI: Timothy Balme, Elizabeth Moody, Diane Penalver

500 litri di sangue finto per il punto di  non ritorno dello splatter. Il Ninja di Dio è rimasto nell'immaginario di tutti, come il frullato di zombie realizzato con il tosaerbe. Da vedere in lingua originale, il terzo film di Peter- Lord of the Rings-Jackson, è un geniale divertissement che sbertuccia il conformismo compassato e assai british della Wellington degli anni Sessanta a colpi di scimmie vampiro, mamme mostruose e neonati ritornanti

 

22. Il seme della Follia (1994)

REGIA: John Carpenter

ATTORI: Sam Neill, Julie Carmen, Jurgen Prochnow

In principio fu il verbo. Ma pure alla fine, perché  il male ha l'ultima parola. John Carpenter scala le montagne della follia immaginate da  H. P. Lovecraft e chiude la trilogia dell'Apocalisse con una delirante grammatica del terrore, un sussidiario della paura in cui le lettere dell'alfabeto grondano sangue. Tra  miti di Cthulhu e i best-seller di Stephen King,  una  mise en abyme in cui lo schermo diventa la pagina in cui è (im)possibile scrivere la parola fine.

   

21. Scream (1996)

REGIA: Wes Craven

ATTORI: Neve Campbell, Rose McGowan, Jamie Kennedy, Courteney Cox

"Ci sono regole precise che devi rispettare se vuoi sopravvivere in un film
dell'orrore: non fare sesso, non ubriacarti o drogarti, non dire "Torno subito", non rispondere al telefono, non aprire la porta, non cercare di nasconderti e non urlare perché chi urla muore!"

Parola di Wes Craven. Trasfigurato, dietro una maschera ispirata all'urlo di Munch, il serial killer riscrive gli stilemi del cinema dell'orrore attraverso un intrigante,  mortifero e sadiano catalogo postmoderno di omicidi in salsa cinephile. Nota di merito per Courteney Cox, cinica e piacente reporter che in futuro si trasferirà a Cougar Town.

20. La Casa del Diavolo (2005)

REGIA: Rob Zombie

ATTORI: Sid Haig, Bill Moseley, Sheri Moon, William Forsythe

"Io sono il diavolo… e sono qui per fare il lavoro del diavolo". Parola Otis B. Driftwood, un uomo che mantiene ciò che promette. Ralenti, stacchi improvvisi, fermi immagine narrano l'epopea sanguinaria della famiglia Firefly. Come un pittore impressionista in acido, Rob Zombie gira en plei air e sotto cieli azzurri si consumano efferati delitti, ta omaggi a Sergio Leone e  Sam Peckinpah. Un horror di frontiera in cui il confine tra Bene e Male è davvero labile. La casa del diavolo è  una Crack House in cui farsi un  "botta"che fa brutto, una overdose di Cocaine Blues per scoprire, spaventati e allucinati cosa accade a un uomo investito da un tir di 40 tonnellate.

 

19. Martyrs (2008)

REGIA: Pascal Laugier

ATTORI: Morjana Alaoui, Mylène Jampanoï. Catherine Bégin

Dio ci odia tutti.  Lo scopriremo sulla nostra pelle, in questo diamante nero del genere Tortur Porn. La cognizione del dolore non è mai stata cosi straziante e violenta. Un acclarato inferno della porta accanto si palesa davanti a nostri occhi rivelandoci un mondo diviso tra vittime e martiri. Paura ed Estasi danzano sulla scala per il paradiso, ma il cielo in Martyrs è vuoto.

 

18. Quella casa nel bosco (2012)

REGIA: Drew Goddard

ATTORI: Kristen Connolly, Fran Kranz, Chris Hemsworth

Il lato oscuro dei cliché. Zombie, vampiri, alieni, licantropi, mutanti, tritoni, giganti, mostri abitano tutti insieme appassionatamente in quella casa nel bosco. Insomma, il trionfo dell'horror postmoderno. Un delirante gioco metacinematografico che attinge a tutti i colori del buio per verniciare di fresco i nostri incubi più profondi. Come scriveva Sant'Agostino: "O è il male ciò di cui abbiamo paura, o il male è che abbiamo paura."

 

17. L'evocazione- The Conjuring (2013)

REGIA: James Wan

ATTORI: Vera Farmiga,Patrick Wilson, Lily Taylor

« A casa mia sta succedendo qualcosa di orribile. » Con queste premessa, il film di James Wan evoca
la storia vera della coppia di ricercatori del paranormale Ed e Lorraine Warren, già fonte di ispirazione di pellicole come  Amityville Horror e The Haunting in Connecticut. Ma The Conjuring ha una marcia in più. Il pericolo nella dimora incarnato nella figura della presunta strega Bathsheba fa davvero paura, grazie anche alle ambientazioni anni 70. Il film ha generato un prequel, Annabelle, e un sequel,  The Conjuring - Il caso Enfield.

16. Babadook (2014)

REGIA: Jennifer Kent

ATTORI: Essie Davis, Noah Wieseman,Daniel Henshall

"Oh, s’io avessi allora presagito, quando mi avventuravo nel debutto, che le righe con il sangue uccidono, mi affluiranno alla gola e mi uccideranno. Mi sarei nettamente rifiutato di scherzare con siffatto intrigo. Il principio fu così lontano, così timido il primo interesse."

Cosi cantava Pasternak. Perché, talvolta, la letteratura nuoce gravemente alla salute. E quindi   buona la prima, specie se si tratta di un debutto da brivido. Il terrore primordiale narrato in Babadook è uno spaventoso abecedario dell'orrore. Certi bambini hanno e fanno davvero da paura.

 

15. The Witch (2015)

REGIA: Robert Eggers

ATTORI:  Anya Taylor-Joy, Ralph Ineson, Kate Dickie

"Vuoi ascoltare una favola?". Questa domanda, solo in apparenza innocente, ci introduce al mondo perturbante, torvo e soprannaturale di The Witch. Siamo nel New England del 1630. Fra agricoltura, allevaento e puritanesimo, una famigliola finisce nel gorgo di un incubo bucolico. Le capre, invece del latte, danno sangue, i bambini scompaiono, i caproni parlano. Costato solo 3 milioni di dollari, The Witch ne ha incassati 40. La stregoneria paga. Il male vince (forse).

14. It Follows (2014)

REGIA: David Robert Mitchell

ATTORI: Maika Monroe, Keir Gilchrist, Olivia Luccardi

Impressionate, spaventoso, angosciante, minaccioso. Un incubo girato con il grandangolo. Una malefica entità che non si ferma, non pensa, non ha pietà. La trama è semplice. Dopo un incontro sessuale apparentemente innocente, Jay si ritrova perseguitata da strane visioni e dalla sensazione inevitabile che qualcuno, o qualcosa, la stia seguendo. Di fronte a questa sensazione, Jay e le sue amiche si trovano a dover trovare un modo per sfuggire agli orrori che sembrano essere dietro l'angolo. Ispirato a un sogno del regista, It follows riesce nell'imprese di filmare un terrore senza volto.

 

13. The Conjuring - Il caso Enfield (2016)

REGIA: James Wan

ATTORI: Vera Farmiga, Patrick Wilson, Frances O'Connor

Dalla realtà al grande schermo, la paura corre sul filo. Il film, infatti, si basa sui l poltergeist di Enfield, i cui fatti hanno avuto luogo tra il 1977 e il 1979 nella casa popolare londinese assegnata alla famiglia Hodgson. Un  sequel che ha consacrato James Wan nell'empireo dei nuovi maestri del cinema horror. La mefitica suor Valak, che in Conjouring 2 terrorizza tutti, sarà protagonista di The Nun- La vocazione del male, in uscita nelle sale in settembre

12. Autopsy (2016)

REGIA: André Øvredal

ATTORI: Emile Hirsch, Brian Cox, Ophelia Lovibond

Scene di orrore in un interno. Un horror cupo e claustrofobico che trasfigura la stanza di un obitorio nell'anticamera dell'inferno. Due medici legali, padre e figlio, cominciano a lavorare su un cadavere per un’autopsia, piano piano scoprono dei segreti e nellacamera mortuaria iniziano ad accadere cose strane, Unita di tempo e di spazio per un film che mescola l'indagine scientifica con elementi soprannaturali

11. Raw- Una cruda verità (2016)

REGIA: Julia Ducournau

ATTORI: Garance Marillier,Ella Rumpf, Rabah Naït Oufellia

Un film crudo, feroce, cannibalico, ma finanche euclideo nell'esperire la propria famelica bestialità, i propri mordenti appetiti primordiali. Protagonista di Raw è Justine una studentessa nata e cresciuta in una  famiglia in cui  sono tutti veterinari di orientamento alimentare vegetariano. Dal suo primo giorno alla facoltà di veterinaria, Justine si distacca completamente dai valori familiari mangiando carne. Le conseguenze non tardano ad arrivare e Justine rivela la sua vera natura. In Italia distribuito solo in Home Video

10. Leatherface (2017)

REGIA: Alexandre Bustillo e Julien Maury

ATTORI: Stephen Dorff, Lili Taylor, Sam Strike

Infanzia, vocazione e prime esperienze del serial killer più terrificante della storia del cinema.  Tagliente come una motosega, un film che restituisce alla saga creata da Tobe Hooper  la forza disturbante ed eversiva della pellicola originale. Perché che i mostri hanno cominciato da piccoli. Hanno avuto una mamma pazza e spaventosa, una torta di compleanno con tanto di candeline e una motosega in regalo. Senza fronzoli o indugi, sin dalle prime immagini, Leatherface ci trascina in un delirante abisso, nel cuore nero di una famiglia redneck. Qui non siamo nella casa nella prateria, ma in una sporca stamberga in puro stile white trash. Come nelle società tribali assistiamo inermi al rito d’iniziazione di Jedidiah, detto Jed, il più piccolo della maledetta stirpe Swayer.

9. Scappa-Get Out (2017)

REGIA: Jordan Peele

ATTORI: Daniel Kaluuya, Allison Williams, Bradley Whitford

Un’opera prima capace di trasformare il rumore di un cucchiaino d’argento picchiettato su una tazzina da te in un incubo. Un film sull’invidia del bene, sull’invidia del pene. Oscar per la miglior sceneggiatura per questa versione horror di Indovina chi viene a cena. Get Out è un horror sardonico e fiammeggiante. Per citare una battuta del film: “Il fuoco è un riflesso della nostra mortalità. Nasciamo, respiriamo e moriamo. Perfino il Sole un giorno morirà. Ma noi siamo divini, siamo Dei intrappolati in dei bozzoli.”

8. The Void - Il Vuoto  (2017)

REGIA:  Jeremy Gillespie, Steven Kostanski

ATTORI: Aaron Poole, Kathleen Munroe, Kenneth Welsh

Un  film horror a basso costo diventato un cult in rete che  trabocca di immagini di cieli minacciosi, di costellazioni perturbanti

 Diretto da Jeremy Gillespie e Steven Kostanski, The Void è  una pellicol sul terrore cosmico. La trama è semplice: un gruppo di persone resta intrappolato in un ospedale a causa di una minaccia terribile e soprannaturale.m da vedere perché ci riporta negli anni 80., al body Horror Come un Arianna ubriaca ci si perde nel labirinto delle citazioni, Carpenter,  Distretto 13: Le brigate della morte. La cosa,  Il signore del male , Il seme della follia, e poi  Brian Yuzna e  e Society. Il cinema di Stuart Gordon. E  ancora primo Alien, Hellraiser i Cenobiti di Clive Barker, L'Aldilà di Lucio Fulci

7. Ghost Stories (2017)

REGIA: Andy Nyman, Jeremy Dyson

ATTORI:  Martin Freeman, Alex Lawther, Andy Nyman

Esistono davvero i fantasmi? A questo interrogativo cerca di rispondere Ghost Stories, forse il film più inquietante dell’anno.  Il protagonista della pellicola è il professore Goodman un docente di psicologia che non crede ai fenomeni soprannaturali. L’arrivo di una misteriosa lettera che contiene informazioni si tre casi mai risolti lo porterà a imbarcarsi in un viaggio alla scoperta di ciò che non può essere spiegato Incubi notturni danzano sul brivido dell’imprevisto. Il film tratto da un’opera teatrale attinge all’horror inglese degli anni 70, Un sardonico omaggio a le cinque chiavi del terrore e a La bottega che vendeva la morte. Satana trimegisto sorride ai tre episodi che compongono Ghost Stories. Le storie esistono solo nelle storie. E in fondo come scriveva Foster Wallace Ogni storia d'amore è una storia di fantasmi. 

6. Hereditary: Le radici del Male (2017)

REGIA: Ari Aster

ATTORI:  Toni Colette, Gabriel Byrne, Alex Wolff

Quando l’anziana Ellen muore, i suoi familiari cominciano lentamente a scoprire una serie di segreti oscuri e terrificanti  sulla loro famiglia che li obbligherà ad affrontare il tragico destino  che sembrano aver ereditato. Lo sceneggiatore e regista Ari Aster trasforma una tragedia famigliare in qualcosa di funesto e di profondamente inquietante, spingendo il genere horror su un nuovo terreno ancora più agghiacciante.. Forse davvero si tratta dell'Esorcista di questa generazione. Certamente Hereditary è l'horror più folle degli ultimi anni

5. Suspiria (2018)

REGIA: Luca Guadagnino

ATTORI: Dakota Johnson, Tilda Swinton, Mia Goth, Chloë Grace Moretz.

Una stagione all'inferno. Una danza macabra. Un sabba nella Berlino divisa del 1977, fra punk con la cresta e manifesti di David Bowie. Palazzi di lacrime e pere tagliate a fette. Tenebre e Sospiri. Luca Guadagnino rende omaggio a Suspiria, il film di Dario Argento che lo aveva incantato e ossessionato sin da bambino, con un'opera perturbante e ipnotica. Il film trascina lo spettatore in un mondo, dove tutto è livido, lurido, disordinato: dai vestiti alle tavole imbandite, persino la neve è impura. Le immagini di Suspiria ti si appiccicano addosso, ti sporcano come schizzi di fango, ti feriscono, al pari della micidiale lama ricurva utilizzata dalle streghe. Siamo inghiottiti in una dimensione dominata dal terrore, dal caos e dalla follia. Ma come recita una battuta del film, "il delirio è una menzogna che ci dice la verità. 

4. Noi (2019)

REGIA: Jordan Peele
ATTORI:  Lupita Nyong'o, Winston Duke, Elisabeth Moss

Tagliente come un paio di forbici affilatissime, la pellicola restituisce al doppio, all'alter ego, al doppelganger, tutta la forza eversiva e disturbante di questo archetipo, Con un prologo ambientato nel 1987, quando Michael Jackson rivoluzionava il mondo della musica con Thriller, il film  ha la stessa ironia beffarda della risata di Vincent Price che chiudeva il videoclip diretto da John Landis. Solo Jordan Peele può centrifugare una citazione della Bibbia, tratta dal versetto Geremia 11:11: “Perciò, così parla l’Eterno: Ecco, io faccio venir su loro una calamità, alla quale non potranno sfuggire. Essi grideranno a me, ma io non li ascolterò”, con una maglietta del gruppo punk dei Black Flag, NOI (Us) ci insegna che tutto il territorio degli Stati Uniti è attraversato da migliaia di gallerie, tunnel, cunicoli, apparentemente privi di qualsiasi funzione o scopo. Misteriose zone d'ombra, simili ai recessi più nascosti della nostra mente.  Nascosti angoli bui dormono le nostre pulsioni, le nostre paure più profonde. Pertugi che ospitano i pensieri rimossi, i desideri proibiti.

3. Climax (2019)

REGIA: Gaspar Noé

ATTORI: Sofia Boutella, Romain Guillermic, Kiddy Smile

Kiddy SmilFranci: 1996, inverno. Una compagnia di ballerini si riunisce in un edificio isolato per prepararsi a un’esibizione. Dopo l’ultima prova scoppia il finimondo. Una sceneggiatura di sole 5 pagine, 15 giorni di riprese, una sola attrice professionista per un opera che trasporta sullo schermo la filosofia di Ciora. Sulle note di una colonna sonora che mescola i Daft Punk, i Rolling Stone e Aphex Twins, Gaspar Noè coreografa la follia, il male e il caos che ci circondano perché alla fine uscirà vivo da qui, tra aborti, omicidi, overdosi

2. Midsommar: Il Villaggio dei Dannati (2019)

REGIA: Ari Aster

ATTORI: Florence Pugh, Jack Reynor, William Jackson

 Dani e Christian sono una giovane coppia americana con una relazione in crisi. Dopo che una tragedia familiare si è abbattuta sulla vita di Dani, solo il dolore li tiene insieme. È lì che Dani decide di unirsi a Christian e ai suoi amici in un viaggio che ha come meta un festival estivo in un remoto villaggio svedese. Ciò che inizia come una spensierata avventura estiva nella terra della luce eterna, prende una svolta sinistra quando gli abitanti del villaggio invitano i loro ospiti a partecipare alle festività che rendono quel paradiso pastorale sempre più snervante e incredibilmente inquietante. Dalla mente visionaria di Ari Aster, arriva una fiaba cinematografica impregnata di terrore, in cui un mondo fatto di oscurità prende vita in pieno giorno. 

1. The Nest: Il Nido (2019)

REGIA: Roberto De Feo

ATTORI: Francesca Cavallin, Justin Korovkion, Ginevra Francesconi, Maurizio Lombardi

Al suo seconod film De Feo, firma un horror psicologico che non ha nulla da invidiare alle pellicole americane o inglese, pur essendo stato girato in Italia. La storia è semplice: il giovane Samule vive con la madre Elena, ma l'arrivo dell'adolescenteDenise sconvolhgerà gli equilibri della famigli che pare nascondere un terribile segrete. Straordinaria la performance di Maurizio Lombardi che interpeta un crudele dottore che sembra uscito da Arancia Meccanica di Kubrick

 

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