Beauty trick anni Novanta, un grande ritorno tra cerchietti e frange!

Cinema
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Ecco come agghindarsi chiome, viso e corpo in perfetto stile Nineties. Aspettando di vedere tutti i trucchetti beauty che hanno disegnato il canone estetico di un decennio, protagonisti assieme a chi li sfoggia nei film in programmazione su Sky Cinema Anni 90, in onda dal 16 al 31 luglio
 

di Camilla Sernagiotto

Il trucco per non passare inosservati negli anni Novanta era proprio quello di esagerare al punto di non potere in nessun modo passare inosservati.
A incarnare perfettamente le esagerazioni beauty targate Nineties ci sono le tantissime attrici che hanno reso la prosperità e le curve pericolosamente sexy il fil rouge di cui sono stati intessuti i film usciti in quegli anni.
Ma la beltà anni ’90 non è fatta solo di scollature generose e trucco pesante: ci sono tanti trick che le donne si tramandano ancora di generazione in generazione.
Aspettando di riscoprirli e di rispolverarli tutti grazie alle attrici protagoniste dei film più iconici dell’epoca in questione, resuscitata alla perfezione grazie alla programmazione di Sky Cinema Anni 90 (in onda dal 16 al 31 luglio), ecco cosa salvare del beauty decor dei Nineties.

Alcune chicche sono così succulente che il salvataggio va fatto in maniera energica, in stile Baywatch tanto per rimanere in tema d’annata.
 

La frangetta rada

Se l’immaginario tipico della donna anni Novanta suggerisce il muro tricotico di una frangettona foltissima e imponente, è bene ricordarsi che il decennio non è stato assiepato solamente di frange di questo tipo, anzi.
La frangetta rada, resa immortale dalla Jodie Foster de Il silenzio degli innocenti (uno dei film in programmazione su Sky Cinema Anni 90), è un vessillo ugualmente ufficiale dei Nineties. E, a differenza di quella foltissima, rimane un escamotage per movimentare il volto senza appesantirlo. Adatta a qualsiasi look, sia casual sia elegante, questa frangia sbarazzina vi darà quell’allure d’antan che corona qualsiasi outfit.  

Ricciolini

Chioma ricciuta, sempre piaciuta. Almeno così era negli anni Novanta. A fare da testimonial della zazzera fitta fitta di mini-ricci è stata la bella Lady Marian di Robin Hood - Principe dei ladri, interpretata da Mary Elizabeth Mastrantonio.
Se la natura non vi ha donato una chioma del genere, optate per una permanente e vedrete che, una volta abituati a vedervi il volto incorniciato di ricciolini tira-baci allo specchio, la passione per questo hair style sarà permanente. E continua.

Rossetto & ombretto da gattine sexy

Se, per quanto riguarda il parrucco, Lady Marian ci insegna che riccio è bello, per ciò che concerne il trucco un film cult la dice lunga: Thelma & Louise.
Le due protagoniste fuggitive calcano la mano con i trucchi per meglio camuffarsi e sfuggire alle autorità ma proprio il loro beauty look marcato diventa iconico, da seguire pedissequamente se si vuole un mood davvero da Nienties DOC.

Rossetto color red passion, per incominciare, ma anche nelle nuance più rosate e color pastello, le stesse che valgono per la colorazione del contorno occhi.
Thelma, interpretata dalla bellissima Geena Davis, predilige tonalità pastello fredde come il lilla o l’azzurro.
Per avere lo stesso meraviglioso effetto che mescola sensualità e romanticismo, munitevi anche voi della tavolozza di note cromatiche pastel. Il vostro trucco sarà perfettamente anni Novanta. E senza alcun inganno.

Caschetto

Il caschetto bob ha come testimonial d’onore lei: Mia Wallace. Il mitico personaggio femminile che ha reso indimenticabile uno dei capitoli top della cinematografia di Quentin Tarantino, quello a cui Uma Thurman ha dato i natali appunto, ha dato il via a un vero e proprio boom di bob dal ’94, anno d’uscita di Pulp Fiction, in poi.
Il suo caschetto nero corvino è l’archetipo di tutti i caschetti cinematografici venuti dopo di Mia, checché l’Audrey Tautou del film Il favoloso mondo di Amélie voglia farci credere.

Taglio corto con frangia

Il caschetto sta a Uma Thurman come il taglio a scodella sta alla Demi Moore di Ghost - Fantasma.
Corto e con frangetta, dalla tinta nero corvino, anche questo taglio ha spopolato negli anni Novanta dopo che l’attrice l’ha sfoggiato sul set del film più romantico e strappalacrime del decennio.
Ancora attualissima, questa capigliatura rende giovane e fresco un viso un po’ squadrato. L’unica controindicazione è per chi teme il side effect peggiore per il gentil sesso, ossia l’effetto “faccia paffutella”.

Se però linea e lineamenti ve lo permettono, osate pure con la forbice del parrucchiere e ringrazierete Demi sia per l’estetica sia per l’innegabile comodità pratica, ottima per l’estate.

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