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Sanremo 2023, i brani più ballabili, più energetici e più "positivi" secondo Spotify

Spettacolo

Raffaele Mastrolonardo

L'algoritmo del servizio di streaming audio ha "studiato" i brani in gara. Ecco il responso

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I primi verdetti sulle canzoni in gara nella 73esima edizione del Festival di Sanremo sono arrivati. Ma la giuria dei giornalisti non c’entra, quella demoscopia neanche e neppure il televoto. 

 

I giudizi, per ora, sono molto più impersonali e distaccati. A formularli è l’algoritmo di Spotify che ha analizzato i brani della kermesse sanremese e li ha messi in fila riguardo ad alcune caratteristiche. Tra queste la ballabilità, l’energia e la positività trasmesse dal brano. 

 

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I BRANI più ballabili di Sanremo 2023

Alla musica, in fondo, si chiedono tante cose, non ultima che faccia ballare. E, almeno secondo i complessi e un po’ imperscrutabili sistemi di analisi del servizio di streaming, alcuni brani sanremesi inviterebbero a muoversi più di altri. E pazienza se poi, ascoltando i testi, non sempre verrebbe voglia di dimenarsi. L’algoritmo dei significati delle parole se ne infischia e lo dobbiamo prendere così com'è.

 

Il risultato (compreso tra 0, il minimo, e 1, il massimo) è che tra i brani più ballabili di Sanremo 2023 rientra “Mostro” di Gianmaria che, per usare le parole dell’autore, parla “di una persona che si è smarrita”. Con un punteggio di 0.718, si piazza al terzo posto in questa speciale classifica. 

 

Subito sopra ecco Will con “Stupido” (0.749 lo score). “Siamo ferite che ballano”, dice. E anche se non è questo riferimento alla danza ad avere colpito l’algoritmo, di certo il sistema informatico deve avere apprezzato la verve della canzone. 

 

Ma il brano più danzereccio della rassegna resta quello di Madame. La protagonista è una prostituta innamorata e delusa. Forse non il tema più adatto per un ballo scatenato ma le macchine, come detto, seguono percorsi di interpretazione diversi da quelli umani e la morale alla fine è che “Il bene nel male” stacca tutti in questo parametro (0.829). 

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I più energetici di Sanremo 2023

Le note trasmettono energia. E proprio l’energia - definita come “una misura di intensità e attività” - è uno degli indicatori utilizzati da Spotify (anche in questo caso si passa da un minimo di 0 a un massimo di 1). 

 

Di certo “Non mi va” dei Colla Zio qualcosa in questo senso regala. La canzone parla di desiderio e gelosia e il ritmo travolgente aiuta. Risultato: uno score “energetico” di  0.851, buono per il terzo posto. 

 

“Vivo l’uomo e l’animale, Vivo l’attimo che c’è, Vivo per la mia liberazione”. Si potrebbe definirlo un inno alla vita, quello di Levante. Di sicuro il suo brano, “Vivo”, è apprezzato dalle analisi della piattaforma di streaming: 0.867 il punteggio, e secondo posto per la cantante di origini siciliane trapiantata a Torino. 

 

“Ti piace che sono perverso e non mi giudichi se metto il rossetto in ufficio il lunedì”, racconta Rosa Chemical in “Made in Italy”. Una visione dell’Italia libertina e libertaria che potrà non piacere a tutti ma che sprizza energia da ogni nota. Sicuramente, secondo Spotify, più di tutti gli altri brani sanremesi (0.897). 

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LE PAGELLE DELLA TERZA SERATA

I più “positivi” di Sanremo 2023

Niente di meglio di un viaggio per tirarsi su di morale. E “Un bel viaggio” è quello cantato dagli Articolo 31. “Poi ce l’abbiamo fatta. All’inizio era una pacchia”. Le note imboccano la stessa strada, secondo le classificazioni del servizio di streaming, che assegna al brano uno score di 0.690 per quanto riguarda la "valence" che, da definizione, si potrebbe chiamare "positività musicale".

 

La positività, a quanto pare, non manca neanche a Rosa Chemical. Energetico, come abbiamo visto, ma evidentemente anche capace di trasmettere sentimenti positivi (0.839). 

 

Non è da meno, anzi è di più Elodie. Si parla di pianti nel suo “Due”. “Lacrime mie o lacrime tue”. Un amore contrastato, complicato e finito che però, dice la cantante, “con gli stessi errori lo rifarei”. Il ritmo trasmette un senso di speranza nonostante tutto. O comunque così forse lo interpreta Spotify che giudica “Due” della cantante romana la canzone più “positiva” della rassegna (0.856).

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Le graduatorie complete

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