Novecento copie di Filosofia della canzone moderna, pubblicizzate come autografate dal cantautore statunitense, sono state vendute per il valore di 600 dollari ciascuna. Gli attenti fan, però, hanno scoperto che le firme sono state riprodotte meccanicamente e hanno preteso il rimborso dalla casa editrice
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L’editore Simon & Schuster rimborserà seicento dollari ai fan di Bob Dylan che hanno acquistato una delle novecento copie, pubblicizzate come autografate personalmente dal cantautore ma in realtà duplicate meccanicamente dal dispositivo "autopen", del suo ultimo libro Filosofia della canzone moderna. “Desideriamo scusarci con coloro che hanno acquistato Filosofia della canzone moderna” hanno twittato gli editori, come riporta Variety. “A quanto pare, i libri in edizione limitata contengono la firma originale di Bob, ma in una forma di riproduzione scritta. Stiamo affrontando questa informazione fornendo a ciascun acquirente un rimborso immediato”.
LA SCOPERTA
La scoperta delle riproduzioni con "autopen", il dispositivo che cattura autografi reali e li replica con penna meccanica, è avvenuta nei forum online grazie alla comparazione tra gli acquirenti delle firme sui volumi, identificate in diciassette varianti. Già lo scorso venerdì, in occasione della consegna delle prime copie del libro con il messaggio “tieni tra le mani qualcosa di molto speciale, una delle sole 900 copie disponibili negli Stati Uniti. Questa lettera è la conferma che la copia del libro che tieni tra le tue mani è stata autografata da Bob Dylan”, le prime lamentele hanno raggiunto gli editori, che tuttavia in una lettera hanno respinto le richieste di rimborso dei clienti e ribadito l’autenticità delle firme apposte sui volumi. La scorsa domenica, in conseguenza del crescente clamore online, gli editori hanno però ritrattato via mail: “Ci scusiamo per l’errore commesso e offriamo un rimborso totale per il tuo acquisto. Ti preghiamo di conservare gratuitamente la tua copia di Filosofia della canzone moderna. Speriamo che ti divertirai a leggerla”. Dylan ha raramente autografato le copie delle sue opere d’arte o della sua trilogia autobiografica Chronicles, pertanto resta inspiegabile il motivo per cui la casa editrice non si sia interrogata prima sull'accaduto.
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L’uso di "autopen" è frequente, seppur disapprovato, nel mondo dei collezionisti. Alcune celebrità sono accusate di farne uso, ma raramente su oggetti dai prezzi così elevati: nel fine settimana, su eBay, i venditori hanno fissato prezzi anche superiori a 6000 dollari. La maggior parte delle inserzioni è stata poi rimossa dai venditori stessi o dalla piattaforma, anche se alcuni sperano che il libro sia ancora collezionabile grazie alla copertina rigida "autopen" quotata 725 dollari.
