Si tratta di un momento importante che come dice Paolo Cantù, direttore de I Teatri di Reggio Emilia, vede "due città che scelgono di dialogare e farsi leggere dalla contemporaneità, mettendosi in gioco con i propri caratteri e la propria unicità in uno scambio che, oltre a generare creazioni artistiche di qualità, diventa esso stesso un’esperienza e un arricchimento per tutti i soggetti in campo”
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Reggio Parma Festival, tra le più importanti e prestigiose associazioni artistiche in Italia, dal 2001, con il sostegno del Ministero della Cultura, svolge attività di promozione culturale sul territorio di Parma e Reggio Emilia, supportando l’organizzazione di importanti rassegne teatrali e musicali quali Festival Aperto a Reggio Emilia e Teatro Festival e Festival Verdi a Parma. Nel 2022, come risposta alla disgregazione forzosa imposta dalla pandemia, il Reggio Parma Festival ha deciso di fare un passo ulteriore nella direzione di unire le professionalità, le specificità e le potenzialità dei teatri e delle città coinvolte, affidando a un artista, Yuval Avital, la costruzione di un percorso artistico che, attraverso eventi, mostre, performance, installazioni, fosse capace di coinvolgere, su un’idea e un progetto unici, le migliori espressioni artistiche, sia locali sia nazionali.
Il Bestiario della Terra
Nasce così “Il Bestiario della Terra”, in programma a Parma e Reggio Emilia da giugno a dicembre 2022, rivisitazione potente e suggestiva delle tradizioni che dal Medioevo connotano fortemente la cultura artistica, religiosa e scientifica di questa porzione di Emilia. Il progetto, di grande impegno produttivo e organizzativo, realizzato incontrando numerosissime associazioni musicali, culturali e artistiche del territorio, viene realizzato in stretta collaborazione con le tre fondazioni teatrali socie del Reggio Parma Festival, Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, Fondazione Teatro Regio di Parma e Fondazione Teatro Due di Parma, con cui l’artista ha condiviso l’elaborazione e la definizione di ogni singola attività, in un virtuoso compenetrarsi di talenti e professionalità. Avital con “Il Bestiario della Terra” si immerge in un'indagine anticonvenzionale sul senso di incompletezza avvertito dall’uomo, sentimento che si trasforma in una spinta propulsiva a ricercare e scoprire le pieghe più recondite dell’Io, in un’ibridazione o contaminazione con l'animale annidato in ciascuno di noi.
Dove finisce dunque l’umanità e dove inizia la bestialità? Dove si nasconde, e soprattutto chi è, il mostro? L’artista tenta di rispondere a questi interrogativi in un processo esperienziale e multimediale poliedrico, un vero e proprio rito d’arte, composto da decine di lavori inediti tra performance, videoart, opere visive e fotografiche, sculture, partiture, messe in scena teatrali e installazioni. Giornata del 9 giugno: rivelato il programma e inaugurazione “Anatomie squisite” e “Il Canto dello Zooforo” Con la presentazione del 9 giugno, si è dato inizio alle prime due iniziative del Bestiario: la mostra monografica partecipativa “Anatomie squisite”, presso i
Musei Civici di Reggio Emilia, e l’installazione icono-sonora de “Il Canto dello
Zooforo” alla Casa del Suono di Parma. Un ricco programma di iniziative caratterizzerà poi i mesi successivi, per un’immersione nell’immaginario dell’artista Yuval Avital, calato all’interno della storia, delle tradizioni e dei costumi locali. Un’esperienza unica da vivere in prima persona.
Gli appuntamenti
9 giugno – 24 luglio | Anatomie squisite
In dialogo con la Collezione Spallanzani
Mostra monografica partecipativa a cura di Alessandro Gazzotti
Dove: Musei Civici, Reggio Emilia
9 giugno – 9 ottobre | Il Canto dello Zooforo
Installazione icono-sonora
Dove: Casa del Suono, Parma
1° luglio | Murale “Cadavre Exquis” di Yuval Avital
Esecuzione di Simone Ferrarini
Dove: Magazzino Farmacie Comunali Riunite, Reggio Emilia
7 luglio – 18 settembre | Lessico Animale. Prologo
Mostra a cura di Cristiano Leone
Dove: APE Parma Museo, Parma
10 settembre – 23 ottobre | Persona
Mostra monografica a cura di Chiara Canali e Camilla Mineo
Promosso da Parma 360 in collaborazione con Reggio Parma Festival
Dove: Palazzo Marchi, Parma
1° ottobre – 20 novembre | Membrane
Mostra monografica a cura di Marina Dacci
Dove: Chiostri di San Pietro, Reggio Emilia
18 – 20 novembre | Mostrario. Parte I
Dove: Teatro Regio, Parma
2 – 4 dicembre | Mostrario. Parte II
Dove: Teatro Due, Parma
10 – 11 dicembre | Mostrario. Parte III
Dove: Teatro Valli e Teatro Ariosto, Reggio Emilia