Verso Lucca Comics, le novità di Coconino e BeccoGiallo

Spettacolo

Roberto Palladino

Un dettaglio della copertina di Boschi mai visti di Gipi
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Pochi giorni a Lucca Comics a Fumettopolis è la volta delle novità di Coconino e BeccoGiallo. Da Gipi a Coma Empirico, scopriamo cosa proporranno le due case editrici made in Fandango.

Anche oggi siamo un po’ citazionisti da queste parti e allora viaggiamo altissimo ricordandovi che “two gusti is megl che uan”. Sì, insomma, due al prezzo di uno. E così oggi si parla non di una ma di ben due case editrici. Un po’ per questioni di tempo (Lucca incombe e all’appello mancano ancora un bel po’ di cose da queste parti) un po’ perché Coconino e BeccoGiallo sono sorelle, visto che entrambe appartengono alla galassia editoriale della Fandango.  Insomma non si dovrebbe offendere nessuno.

Un Gipi mai visto

Coconino Press cala subito l’asso Gipi pubblicando Boschi mai visti. Si tratta di un’antologia di Gian Alfonso Pacinotti che ripercorre gli inizi della carriera del fumettista-regista-attore. Si parte dai lavori apparsi sul mai troppo compianto e rimpianto Cuore, che fu fucina e rifugio di resistenza umana anche per Gipi passando per Boxer e Blue. Ci sono anche storie totalmente inedite, pezzi della gioventù di uno dei più importanti fumettisti e intellettuali contemporanei del nostro Paese. E c’è la rabbia che Gipi riversava con le chine sulla carta alla ricerca di: “una voce che non fosse, se possibile, lo specchio di uno specchio di uno specchio di altri”.

Futuri e presenti

Alla sua seconda prova nel mondo del graphic, Nick Drnaso sceglie di partire da un’assenza, quella della compagna Sabrina misteriosamente scomparsa, per raccontare l’America dei nostri giorni, figlia dell’undici settembre e passata per due guerre nel nome della lotta al terrore. Una storia fra fake news, teorie cospirazioniste e paranoie. Un "America oggi" già acclamato da critica e scrittori negli Stati Uniti che si annuncia come un altro grande successo per l’autore dopo Beverly.

Dalle paranoie contemporanee al futuro distopico, disegnato da Taddei e Angelini. Nel 2029 in un mondo decresciuto (ma si può dire?) in maniera un po’ infelice, il vecchio Colt decide di rimettere in piedi la sua band di punk rock: I quattro pezzi di merda, che è poi i titolo del fumetto. “Una storia scritta e disegnata per rivalutare la figura del vecchio e affermare che essere giovani fa schifo” affermano gli autori. Ma questo in fondo lo avevano già detto i Nirvana

Il calendario di Fior

Natale si avvicina e il 2019 anche. Il più francese fra i fumettisti italiani Manuele Fior, presenta il Calendario 2019. Dodici brevi storie inedite nate per il web e ora passate su carta per raccontare i mesi dell’anno che verrà da Carlo Magno alla colonizzazione di Marte fra storia, attualità e fantascienza.

Dalle storie mensili di Fior alla Storia, quella con la Esse maiuscola del terzo e ultimo volume di Berlin di Jason Lutes. Un’opera monumentale che ha richiesto vent’anni di lavoro e che racconta le vicende di un gruppo di artisti e intellettuali nella Berlino del 1933 fra la caduta di Weimar e la nascita del terzo Reich di Hitler.

Queste solo alcune delle novità fra le moltissime che Coconino porterà a Lucca. Qui tutto il resto.

Una generazione mai comoda

Becco Giallo pubblica l’esordio in libreria di Coma Empirico, al secolo Gabriele Villani, 28enne disegnatore e musicista Tarantino. Un webcomic, in primis, con centinaia di migliaia di follower che interpreta il disagio e le paure di adolescenti e giovani adulti.  Protagonista di Tutta la notte del mondo è un ragazzo dai tratti vagamente Maltesi: con maglietta a righe, basettoni e orecchino. Storie che coinvolgono anche una ragazza, e una luna e un gatto parlanti. “Far parte di questa generazione è un po’ come passare tanto tempo seduto o disteso ma non riuscire mai a stare comodo”. Riflette amaro il protagonista ma non mancano momenti di ironia in questo bell’esordio che racconta bene cosa vuol dire avere vent’anni nel 2018.

Le sorelle Brontë e uno strano morbo sovietico

Dalle tinte in bianco nero di Coma Empirico alla storia delle sorelle Brontë raccontata da Manuela Santoni. La vita delle tre scrittrici di Cime Tempestose e Jane Eyre figlie di un padre anziano e alcolizzato che dalla campagna inglese di metà ottocento trasformano la loro passione per la scrittura in libri diventati pietre miliari della letteratura moderna. 

Ultima segnalazione per il ritorno del duo Lise e Talami col loro Il futuro è un morbo oscuro, dottor Zurich! E’ la storia un po’ kafkiana ambientata nalla steppa sovietica di di un operaio che si sveglia senza un piede. Una strana malattia che potrebbe estendersi a tutta l’URSS e che solo un medico può fermare: il Dottor Natuur Zurich. Riuscirà questo dottore poco ortodosso a fermare l’oscuro morbo a quanto pare arrivato dal futuro?

 

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