Lucio Battisti entra nella enciclopedia Treccani

Spettacolo
Lucio Battisti (Fotogramma)
Fotogramma_Lucio_Battisti

La biografia dettagliata del cantautore è stata inserita nella sezione online "Italiani della Repubblica"

A quasi 20 anni dalla morte, Lucio Battisti fa il suo ingresso nella Treccani. Il nome del cantautore è infatti apparso su “Italiani della Repubblica”, la sezione online dell’enciclopedia dedicata alle biografie.  

Una biografia dettagliata

A Lucio Battisti la Treccani dedica una voce lunga e articolata, ricostruendo i momenti più importanti della carriera del cantautore nato a Poggio Bustone (Rieti) nel 1943 e morto nel 1998 a Milano. La descrizione ripercorre le tappe salienti del suo percorso professionale: dagli esordi ai primi successi degli anni Sessanta, passando per l'affermazione negli anni Settanta e Ottanta, fino al volontario isolamento dal mondo della comunicazione, quando decise di parlare solo con le sue canzoni. Tantissimi i suoi brani entrati di diritto nella storia della musica leggera nostrana, come “Con il nastro rosa”, “29 settembre”, “Emozioni”, “Pensieri e parole” e “Una Donna per amico”: tutte opere che sottolineano un percorso musicale e umano personalissimo in cui appare evidente una tensione del cantautore a confrontarsi con la contemporaneità e a rimettersi costantemente in discussione.

Il mito continua

Il ricordo di Lucio Battisti è comunque ancora vivo tra i suoi fan: solo lo scorso mese erano stati celebrati i 50 anni del brano “29 settembre” mentre la raccolta dei suoi successi, “Masters”, è al vertice delle classifiche da quasi un mese. L’ingresso nella Treccani è il degno omaggio tributato dalla prestigiosa enciclopedia italiana ad uno dei massimi esponenti del panorama musicale nazionale: nel 2015 il riconoscimento era stato attribuito a Vasco Rossi, definito “tra i più rappresentativi artisti della musica italiana”. Quello stesso anno aveva fatto il suo ingresso sul portale il termine “appucundria”, parola napoletana che indica una sorta di malinconia profonda e in qualche modo legata anch'essa al mondo della melodia, visto che è stata resa celebre da un brano di Pino Daniele.

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