Villaggio, la "signorina Silvani": "Unico uomo che mi abbia mai amata"

Spettacolo
Paolo Villaggio e Anna Mazzamauro al Festival del Cinema di Roma (Archivio Ansa)
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"E' morta anche la mia giovinezza". Così Anna Mazzamauro, per decenni l’interprete dell’impiegata sogno proibito del ragionier Fantozzi, in un post su Facebook firmato proprio dal suo personaggio

"È morta anche la mia giovinezza. Fantozzi è stato l'unico uomo che mi abbia veramente amato". L’attrice Anna Mazzamauro ha affidato alla sua pagina Facebook il dolore per la morte di Paolo Villaggio, compagno di lavoro sul set per 25 anni (LO STORIFY). Mazzamauro è stata per decenni l’interprete della Signorina Anna Silvani, l'impiegata vamp sogno inarrivabile per il ragionier Fantozzi. Un personaggio cult, essendo apparsa sin dal primo film della saga, diretto nel '75 da Luciano Salce, fino all'ultimo, nel '99, “Fantozzi 2000 - La clonazione” di Domenico Saverni.  E il post porta proprio la firma della signorina Silvani.

Un ruolo che l'ha resa celebre

Per il ruolo della Signorina Silvani, Anna Mazzamauro arrivò anche due volte alla nomination per i Nastri d’argento. La parte le fu assegnata dopo esser stata scartata ai provini per interpretare il suo opposto: Pina, la dimessa moglie di Fantozzi (CHI ERA IL RAGIONIERE). "Oggi Anna Mazzamauro preferisce fare un passo indietro e non aggiungere nulla, anche per rispetto verso i figli di Paolo Villaggio. Magari nei prossimi giorni. Ma a Villaggio dedicherà domani il Premio CineCiak d'oro che riceverà a Riccione”, hanno fatto sapere dal suo entourage all’Ansa. (LA FOTOSTORIA DI VILLAGGIO)

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