
"Venezia Scarlatta", dal 15 marzo Lorenzo Lotto in mostra a Roma. FOTO
Fino all'11 giugno, presso le Gallerie Nazionali di Arte Antica, sarà possibile visitare l'esposizione dedicata al "senso del rosso" nell'opera dei tre artisti cinquecenteschi Lorenzo Lotto, Giovanni Gerolamo Savoldo e Giovanni Cariani. LA FOTOGALLERY

Una celebrazione del "senso del rosso": questo il filo conduttore della mostra "Venezia scarlatta: Lotto, Savoldo, Cariani", curata da Michele di Monte nella splendida cornice di Palazzo Barberini. (Lorenzo Lotto, Matrimonio mistico di Santa Caterina di Alessandria, 1524, Olio su tela, cm 98x115, Roma, Gallerie Nazionali Barberini Corsini) -
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L'esposizione si terrà presso le Gallerie Nazionali di Arte Antica di Roma e raccoglierà sei capolavori provenienti da importanti istituzioni museali nazionali e internazionali (Lorenzo Lotto, Cristo portacroce, 1526, Olio su tela, cm 66 x 60, Parigi, Musée du Louvre) -
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Le sei opere appartengono a Lorenzo Lotto, Giovanni Gerolamo Savoldo e Giovanni Cariani, in un percorso che mette in discussione la centralità della città lagunare nelle opere di questi artisti (Lorenzo Lotto, Matrimonio mistico di Santa Caterina di Alessandria, 1523, Olio su tela, cm 189,3 x 134,3, Bergamo, Accademia Carrara) -
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Lorenzo Lotto (Venezia, 1480 – Loreto, 1556/1557) fu tra i principali esponenti del Rinascimento veneziano del primo Cinquecento (Lorenzo Lotto, Ritratto di Marsilio e Faustina Cassotti, 1523, Olio su tela, cm 71x84, Madrid, Museo Nacional del Prado) -
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Giovanni Gerolamo Savoldo (Brescia, 1480/85 - post 1548), sebbene visse e lavorò principalmente a Venezia, rimase fedele a lungo alla matrice naturalistica dell'arte lombarda. È considerato uno dei tre grandi maestri del primo Rinascimento bresciano, assieme al Romanino e al Moretto (Giovanni Gerolamo Savoldo, San Matteo, 1534 ca., Olio su tela, cm. 93,4 x 124,5, New York, Metropolitan Museum) -
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Giovanni Busi detto il Cariani (Fuipiano al Brembo, 1485 circa – Venezia, 1547) dipinse principalmente in Lombardia, ma si formò a Venezia, ricevendo le influenze dell'ambiente artistico che gravitava attorno a Bellini e a Giorgione. (Giovanni Cariani, Ritratto di Giovanni Benedetto Caravaggi, 1521 ca., Olio su tela, cm 82 x 82, Bergamo, Accademia Carrara) -
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