
Classe 1974, Leonardo DiCaprio l’11 novembre spegnerà 40 candeline. Ma l’età non lo preoccupa: “Dire che entro una certa età bisognerebbe fare questo o quest'altro è una sicura ricetta per la catastrofe. Io aspetto tranquillo il mio compleanno” –

Quella dell’attore statunitense è una carriera costellata di successi. Fra i più recenti c’è “The Wolf of Wall Street”, la storia vera di Jordan Belfort, speculatore di Borsa che negli anni Ottanta ha fatto furore in America -

Leo era da tempo interessato alla storia di Jordan Belfort, tanto che nel 2007 ha vinto contro Brad Pitt l’asta dei diritti sulla biografia scritta dallo stesso Belfort. Le grandi major non erano interessate, ha dovuto aspettare un'impresa indipendente -

Qui l’attore insieme a Martin Scorsese, regista di “The Wolf of Wall Street”. È il quinto lavoro in cui collaborano. Prima c’erano stati “Shutter Island” (2010), “The Departed - Il bene e il male” (2006), “The Aviator” (2004) e “Gangs of New York” (2002)

Scorsese non è l’unico grande regista con cui ha lavorato Leonardo DiCaprio. Fra gli altri, c’è anche Ridley Scott, che ha diretto la pellicola “Nessuna verità” del 2008 -

Caschetto biondo e occhi colore del mare: con questo aspetto Leo, appena 23enne, ha conquistato orde di teenager nei panni di Jack Dawson, il giovane in cerca di fortuna protagonista del blockbuster “Titanic” –

Qui una scena cult tratta dal film “Titanic”, diretto da David Cameron. Era il 1997 –

Al fianco di DiCaprio sul set di “Titanic” c’è Kate Winslet. I due sono rimasti legati da una profonda amicizia, Leo ha persino fatto da testimone alle terze nozze della Winslet. Li rivediamo insieme sul set di “Revolutionay Road” (2008) –

DiCaprio per ottenere il ruolo di protagonista in “Titanic” ha sbaragliato la concorrenza del collega Christian Bale. Bale in passato aveva già puntato a un ruolo poi assegnato a Leo, quello di Arnie in “Buon Compleanno Mr. Grape” (1993) –

La maledizione dell’Oscar mancato: Leo DiCaprio non è mai stato premiato dall’Academy Awards. L’ultima occasione sfumata è stata l’anno scorso, quando l’attore era in lizza come Miglior attore protagonista in “The Wolf of Wall Street” –

Leonardo DiCaprio ha commentato con un tweet al vetriolo l’ennesimo Oscar sfiorato. Sul sito di microblogging conta più di 11 milioni di follower -

L’attore americano è molto attivo sui social network, selfie compresi. Eccolo in un autoscatto insieme agli amici Bradley Cooper e Lenny Kravitz -

Che sia il nome a portargli sfortuna? Pensare che ai tempi delle sue prime apparizioni televisive il suo manager di allora gli aveva consigliato di usare Lenny Williams come nome d’arte… –

Gli è andata meglio con i Golden Globe: DiCaprio ne ha vinto uno nel 2005 per il film “The Aviator” e uno nel 2014 per “The Wolf of Wall Street” –

Altro grande successo recente è il film di Quentin Tarantino “Django: Unchained”, dove DiCaprio interpreta il ricco schiavista Calvin Candie -

Qui uno scatto tratto da “Django: Unchained”. Del personaggio che ha interpretato, DiCaprio dice: “L'essere umano più deplorevole che mi sia mai capitato di interpretare nella mia vita”, ha detto l’attore –

A consacrare ulteriormente la sua fama arriva nel febbraio del 2000 la copertina del Time. Cover Credit: BRIGITTE LACOMBE / Time -

Non solo cinema. L’altra grande passione di Leonardo DiCaprio riguarda le iniziative benefiche. Grazie al suo attivismo è stato recentemente scelto dall’Onu come Messaggero per il Clima –

DiCaprio ha molto a cuore l’ambiente e la sopravvivenza del pianeta: recentemente ha donato 3 milioni di dollari per la salvaguardia degli oceani e un milione per la campagna del WWF per il salvataggio delle tigri a pericolo estinzione –

Nei suoi progetti c’è la realizzazione di un eco-resort di lusso. Intende costruirlo su un’isola al largo del Belize, sul Mar dei Caraibi, che l’attore ha comprato qualche tempo fa -

DiCaprio si sbilancia anche dal punto di vista politico: nel 2004 ha appoggiato la campagna elettorale del democratico John Kerry. Oltre ad avere donato 61.000 dollari per sostenere i diritti degli omosessuali –

Dal cinema all’arte. Di Caprio è un collezionista di quadri, fossili e locandine dei film che hanno fatto la storia di Hollywood –

D’altronde la sua passione per l’arte era nota già prima che nascesse: la madre ha chiamato il figlio Leonardo in onore di Leonardo Da Vinci, perché il piccolo ha dato un calcio al pancione proprio mentre lei stava ammirando un’opera del maestro -

Attualmente Leonardo DiCaprio è impegnato sul set del film “The Revenant”, thriller western che vedremo nelle sale il prossimo anno. Successivamente si prenderà una lunga pausa dal set, ha detto –

Per concentrarsi sulle riprese di “The Revenant”, DiCaprio ha rifiutato la parte di Steve Jobs nel prossimo film biografico sul co-fondatore di Apple scritto da Aaron Sorkin e diretto da Danny Boyle –