
10 giugno. “Il capitale umano” di Paolo Virzì vince il David di Donatello 2014 per il miglior film. Il regista livornese ha ricevuto la statuetta dalle mani di Stefano Accorsi -

"Era già una bella festa essere qui. Faccio i miei complimenti a questa stagione di film italiani. Ringrazio e sono felice di far parte di questa strana, buffa, eroica e valorosa comunità", ha detto Sorrentino (nella foto con Micaela Ramazzotti) -

Paolo Sorrentino si aggiudica la celebre statuetta come miglior regista per il film "La grande Bellezza". Il film, vincitore dell’Oscar, è stato premiato anche per la miglior scenografia e i costumi -

Migliori attori non protagonisti sono Fabrizio Gifuni e Valeria Golino per "Il capitale umano" di Paolo Virzì, premiato anche per la miglior sceneggiatura -

Momento di emozione quando sul palco è salita Sophia Loren, premiata con un David speciale per la sua interpretazione nel film del figlio Edoardo Ponti (nella foto), "La voce umana", dal celebre testo di Jean Cocteau -

Al regista Marco Bellocchio uno dei Premi speciali per la sua lunga carriera di cinema. Accanto a lui, nel momento della consegna della statuetta, l’attore Filippo Timi che ha interpretato con il regista "Vincere" -

Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, vince il David di Donatello come miglior regista esordiente con "La mafia uccide solo d’estate". Il premio è stato consegnato da Gabriele Salvatores. Al film di Pif va anche il David Giovani -

Il David 2014 per il migliore attore protagonista va a Toni Servillo per "La grande bellezza". Servillo non era presente, ma ha lasciato un messaggio: "Sono felice ed onorato, perché viene dal cinema italiano" -

Vincono il David di Donatello al miglior musicista Pivio e Aldo De Scalzi per "Song’e Napule". Il premio per la migliore sceneggiatura va a Francesco Piccolo, Francesco Bruni, Paolo Virzì per "Il capitale umano" -

David di Donatello speciale allo scomparso Carlo Mazzacurati, autore di "La sedia della felicità", morto il 22 gennaio scorso. L'annuncio del premio è stato accolto da un lungo applauso -

L'attore Giuseppe Battiston ha ricordato di Mazzacurati "la capacità di ridere di ogni cosa, anche delle più tristi. Un bel sorriso è il segno più bello del suo passaggio" -