
Si è conclusa su Sky Atlantic "Gomorra", la prima serie tratta dall’omonimo libro di Roberto Saviano: un caso letterario da oltre 10 milioni di copie vendute in tutto il mondo (Foto di Emanuela Scarpa) -

La serie ha raccontato la lotta tra due clan per il controllo dei traffici illeciti tra complotti, omicidi e tradimenti (Foto di Emanuela Scarpa) -

La regia di "Gomorra-La serie", prodotta da Sky, Cattleya e Fandango, in collaborazione con La 7, è di Stefano Sollima, Francesca Comencini e Claudio Cupellini (Foto di Emanuela Scarpa) -

Il primo ciak è stato battuto nel marzo 2013. Il cast è composto da attori legati al territorio, tra esordienti e professionisti: Marco D’Amore, Fortunato Cerlino, Maria Pia Calzone, Salvatore Esposito e tanti altri (Foto di Emanuela Scarpa) -

Prima ancora del suo debutto televisivo "Gomorra - La Serie" ha destato l’interesse dei principali mercati televisivi internazionali e, a oggi, è già stata venduta in quasi 60 paesi, tra cui gli Stati Uniti (Foto di Emanuela Scarpa) -

L'esordio ha doppiato i numeri dell'acclamata serie "Romanzo Criminale" e gli episodi 11 e 12 sono stati visti da 850 mila spettatori medi (Foto di Emanuela Scarpa) -

Ma i record non finiscono qui. Con 700 mila spettatori medi a puntata, Gomorra è la serie targata Sky più vista in assoluto nella storia della pay tv (Foto di Emanuela Scarpa) -

Oltre 30 settimane di riprese per 216 giorni complessivi, 92 dei quali utilizzando effetti speciali e circa 100 giorni di lavoro con il supporto di maestri d'armi e stuntmen sono i principali numeri della serie (Foto di Emanuela Scarpa) -

Le riprese di Gomorra sono state girate anche a Milano, Ferrara, Roma e Ventimiglia con, inoltre, alcune giornate di set all’estero, tra cui Barcellona (Foto di Emanuela Scarpa) -

Dal suo debutto, il 6 maggio, "Gomorra-La Serie" ha raccolto oltre 44.200 tweet, di cui più di 32.700 con hashtag #GomorraLaSerie -

"Sono sempre stato convinto che la pellicola assorba non soltanto la luce, i costumi, le scene, i personaggi che le metti davanti, ma anche le vibrazioni dei luoghi e le emozioni delle persone che sono dietro alla macchina da presa", ha detto Sollima -

“La garanzia che ho chiesto agli sceneggiatori, allo stesso Sollima, è stata soltanto una, che hanno condiviso tutti: noi raccontiamo i meccanismi della realtà, non la semplifichiamo, non la traduciamo neanche. Non indichiamo soluzioni", ha detto Saviano

“Girare a Scampia era fondamentale, perché Scampia è protagonista, è un attore, non è una quinta che puoi ricostruire. È il DNA della serie”, ha detto Saviano -