
Nan Goldin, Veiled, 2011-14 © Courtesy dell’artista. La mostra “Scopophilia” nasce da un progetto avviato nel 2010 al Louvre di Parigi. All’artista americana fu concesso di visitare privatamente il museo ogni martedì, nel giorno di chiusura -

Nan Goldin, Chimera, 2012 © Courtesy dell’artista. - A destra "La Madeleine à la Veilleuse" di Georges de La Tour, 1642-44 -

Nan Goldin, Odalisque, 2011 © Courtesy dell’artista. Nelle sue visite private al Louvre l’artista ha potuto scoprire le tante affinità che ci sono tra le sue foto e le opere più note della storia dell’arte -

Nan Goldin, The Horse Races, Egitto 2010 © Courtesy dell’artista. A destra "Le passage du gué" di Alexandre-Gabriel Decamps, 1853 -

Nan Goldin, The Nap, Parigi 2010, © Courtesy dell’artista. A sinistra "Le Sommeil" di Gustave Courbet, 1866. Molte fotografie personali di Goldin che lei stessa ha abbinato a immagini del Louvre non erano mai state esposte prima -

Nan Goldin, Crazy Scary, 2011-2014, 109.2x147 cm, Chromatic print © Courtesy dell’artista. La fotografa ha scattato migliaia di foto al Louvre. Dopo averle accostate alle sue opera ha realizzato uno slideshow di 25 minuti -

Nan Goldin, Cupid Diptych, 2014, 76,2x101.6 cm © Courtesy dell’artista. In questo composit dettagli di "Amore e Psiche" di Canova. Lo slideshow è accompagnato da una colonna sonora di musica classica, scritta da Alain Mahé -

Nan Goldin, Sister, 2010 Chromatic print 61x150 cm © Courtesy dell’artista. A destra dettaglio di “Vanità, Modestia e la Morte” di Jan Van Der Straet o Giovanni Stradano, 1569 -

Nan Goldin, Cleopatra, 2014, Chromatic print 61x164.2 cm © Courtesy dell’artista. A destra "La morte di Cleopatra" di Giampietrino, 1515. Nata nel 1953 a Boston, l’artista ha esposto nei più importanti musei del mondo -