
New York, Londra, Parigi e Madrid: ecco le mostre del 2014 da non perdere -

Al Moma di New York, dall’1 febbraio all’1 giugno, c’è “Frank Lloyd Wright and the City: Density vs. Dispersal”: disegni, film, modelli e gli studi dell’architetto (nella foto) sulla trasformazione del paesaggio urbano americano tra il 1920 e il 1930 -

Sempre al Moma, dall’8 marzo all’8 giugno, c’è “Gauguin: Metamorphoses”: stampe rare e disegni del pittore francese (realizzati tra il 1889 e il 1903) messi in relazione con i suoi più famosi dipinti e sculture in legno e ceramica (nella foto “Arearea”) -

Sei vetrate della cattedrale inglese di Canterbury, che dalla loro creazione avvenuta tra il 1178 e il 1180 non hanno mai lasciato il luogo di provenienza, saranno in mostra al Metropolitan dal 25 febbraio al 18 maggio -

Un pezzo d’Italia in mostra al Guggenheim. Dal 21 febbraio all’1 settembre c’è “Italian Futurism, 1909-1944: Reconstructing the Universe”. L'esposizione racconta, con 300 opere, la parabola del Futurismo dal 1909 al 1944 (nella foto un’opera di Boccioni)-

Spostiamoci a Londra. La National Gallery, dal 19 febbraio all’11 maggio, propone “Strange beauty: masters of the German Renaissance”: uno sguardo nuovo sui capolavori del rinascimento tedesco (nella foto un quadro di Hans Holbein il Giovane) -

Nello stesso posto, dal 19 marzo al 15 giugno, c’è “Veronese: magnificence in Renaissance Venice”: la prima mostra monografica sul pittore italiano allestita nel Regno Unito -

“Building the picture: architecture in Italian Renaissance painting”, dal 30 aprile al 21 settembre, spiega come i pittori italiani rinascimentali abbiano usato l'architettura per costruire la prospettiva (nella foto un’opera di Antonello da Messina) –

Sempre alla National Gallery, dal 15 ottobre al 18 gennaio, c’è “Rembrandt: the final years”:40 dipinti, 30 stampe e 20 disegni realizzati nell’ultimo periodo del pittore olandese (nella foto l’autoritratto) -

Rimaniamo a Londra, ma spostiamoci alla Tate Modern. Dal 16 aprile al 7 settembre c’è “Henri Matisse: The Cut-Outs”, un omaggio all'artista transalpino e alle sue ultime opere (nella foto Nudo blu IV) -

Andiamo a Parigi. Il Musée d'Orsay, dall’11 febbraio all’11 maggio, presenta “Gustave Doré. The Power of the Imagination”: un omaggio al celebre illustratore francese del XIX secolo (nella foto) -

“Vincent van Gogh/ Antonin Artaud. The Man Suicided by Society”. Dipinti, lettere e disegni per illustrare le convinzioni di Artaud: Van Gogh si sarebbe suicidato perché spinto dai suoi detrattori (nella foto “Sentiero di notte in Provenza”) -

Il Grand Palais, dal 5 marzo al 21 luglio, dedica un omaggio al celebre artista della video arte Bill Viola, per la prima volta in mostra nel museo parigino -

Dal 19 marzo al 13 luglio, invece, il museo dedica all’Italia “Moi, Auguste, Empereur de Rome”: una celebrazione dell'epoca d'oro del primo imperatore romano e dell'effervescenza artistica del suo tempo -

Dal 21 gennaio al 4 maggio, il museo Prado di Madrid presenta “The Furies. From Titian to Ribera”. La mostra si concentra su queste figure mitologiche che, nell'arte europea tra il 1550 e il 1700, divennero uno dei temi centrali (sopra il sito del museo)-

Dal 25 marzo al 29 giugno, il Prado propone “Rubens. The Triumph of the Eucharist”: i sei pannelli, realizzati dall'artista nel 1625, sono stati restaurati (nella foto il sito del museo) -

Sempre al Prado, omaggio a El Greco, pittore, scultore e architetto spagnolo. Per il quarto centenario della sua morte, dal 24 giugno al 5 ottobre, c’è “El Greco and the modern painting” (nella foto “La spogliazione di Cristo”) -