
Il World Photography Awards (WPA), sponsorizzato da Sony, è stato istituito nel 2007 dalla World Photography Organisation. E' considerato uno dei premi fotografici più ambiti (credits Val Proudkii, Ucraina, 2013 Sony World Photography Awards) -

La WPO promuove l'attività fotografica di professionisti, amatori e studenti e costituisce una piattaforma globale per il settore fotogiornalistico (Foto: "Afghanistan" - credits Kuni Takahashi, Giappone, 2013 Sony World Photography Awards) -

Per l'edizione 2013 sono state inviate 122.665 fotografie, di cui 62.654 per il concorso Professionisti e 54.851 per il concorso Open (Foto: "Battesimo in Etiopia" - credits Gali Tibbon, Israele, 2013 Sony World Photography Awards) -

Le oltre 122 mila iscrizioni sono il record assoluto di registrazioni. I partecipanti provengono da 170 diversi paesi (Foto: "Nigeria, centro di riabilitazione" - credits Robin Hammond, Nuova Zelanda, 2013 Sony World Photography Awards) -

Tra i finalisti delle 14 categorie ci sono i mostri sacri del fotogiornalismo mondiale come Robin Hammond e Javier Arcenillas (Foto: "Nigeria, trattamento di un malato mentale" - credits Robin Hammond, Nuova Zelanda, 2013 Sony World Photography Awards) -

Tra le foto finaliste ci sono tutti i grandi temi di attualità. Nella categoria "Campagne" spiccano diversi lavori sulla campagna presidenziale per la rielezione di Barack Obama (credits Scout Tufankjian, Usa, 2013 Sony World Photography Awards) -

Nella categoria "Attualità" trova spazio tra i finalisti Angelos Tzortzinis con un reportage sugli scontri nelle piazze greche dovuti alla crisi economica (credits Angelos Tzortzinis, Grecia, 2013 Sony World Photography Awards) -

L'uragano Sandy e i danni provocati dal suo passaggio sono al centro del lavoro di Ed Kashi, anche lui finalista nella categoria "Attualità" (credits Ed Kashi, Usa, 2013 Sony World Photography Awards) -

Molti scatti finalisti della categoria "Attualità" provengono dal conflitto in Siria (credits Oliver Weiken, Germania, 2013 Sony World Photography Awards) -

Una nutrita pattuglia di fotografi italiani può ambire al primo premio nelle varie categorie. Paolo Pellegrin, già vincitore nel 2010, è in finale anche quest'anno (credits Paolo Pellegrin, Italia, 2013 Sony World Photography Awards) -

Pellegrin, dell'agenzia Magnum, partecipa con un reportage sulla violenza a Rochester, città nello stato di New York (credits Paolo Pellegrin, Italia, 2013 Sony World Photography Awards) -

Nella categoria "Current Affairs" (attualità) è in finale anche Fabio Bucciarelli, giovane reporter di base a Torino, che partecipa con degli scatti della guerra in Siria (credits Fabio Bucciarelli, Italia, 2013 Sony World Photography Awards)

Bucciarelli, 32 anni, sta seguendo il conflitto siriano per l'Afp e La Stampa (credits Fabio Bucciarelli, Italia, 2013 Sony World Photography Awards) -

Il fotoreporter romano Valerio Bispuri è invece tra i finalisti della categoria "Contemporary Issues" con un reportage sulle carceri sudamericane (credits Valerio Bispuri, Italia, 2013 Sony World Photography Awards) -

Un altro fotografo di Roma, Fausto Podavini, è in finale in due diverse categorie. Il lavoro "Mirella" (categoria Lifestyle) è un reportage sugli anziani che soffrono di demenza (credits Fausto Podavini, Italia, 2013 Sony World Photography Awards) -

Podavini è in finale anche nella categoria "Arti e cultura" con il lavoro "Uklì Bulà" realizzato in Etiopia tra la comunità degli Hamer (credits Fausto Podavini, Italia, 2013 Sony World Photography Awards) -

Nella stessa categoria concorre anche Daniele Tamagni, milanese classe 1975, che lo scorso anno ha conquistato il secondo posto al World Press Photo, il Pulitzer dei fotografi (credits Daniele Tamagni, Italia, 2013 Sony World Photography Awards) -

La cagliaritana Myriam Meloni è in finale con un lavoro sui compleanni degli adolescenti argentini. Altri italiani finalisti sono Alice Pavesi, Alice Caputo e Davide Monteleone (credits Myriam Meloni, Italia, 2013 Sony WPA) -

L'americano Pete Muller ha fotografato l'OFASTS, un evento in Oklahoma dove i bambini possono provare le armi da fuoco (credits Pete Muller, Usa, 2013 Sony World Photography Awards) -

Il fotografo ungherese Balazs Gardi è in finale nella categoria "Persone". Ha seguito Felix Baumgartner nelle settimane prima del lancio da 39 mila metri di altezza (credits Balazs Gardi, Ungheria, 2013 Sony World Photography Awards) -

Le opere di tutti i fotografi classificati saranno esposte alla Somerset House di Londra, dal 26 aprile al 12 maggio, nell'ambito della mostra Sony World Photography Awards 2013 (credits Daniel Duart, Spagna, 2013 Sony World Photography Awards) -

Gli scatti finalisti, come questo funerale romeno, saranno pubblicati anche nell'edizione del libro Sony World Photography Awards 2013 (credits Ivan Kashinsky, Usa, 2013 Sony World Photography Awards) -

I vincitori di ogni categoria e dell'ambitissimo riconoscimento Iris D'Or/Fotografo dell'anno saranno annunciati il 25 aprile a Londra (Foto: "Alluvione a Krymsk" - credits Alexander Zemlianichenko Jr, Russia, 2013 Sony World Photography Awards) -

Oltre all’Iris D’Or, il primo classificato riceverà anche un premio di 25.000 dollari, mentre per il concorso Open il premio sarà di 5.000 dollari (credits Jens Juul, Danimarca, 2013 Sony World Photography Awards) -