A Giovanni Gallavotti il 'Nobel' per fisica matematica: primo italiano

Scienze
Giovanni Gallavotti in una foto tratta dal sito researchgate.net (Ansa)
gallavotti_fisica_ansa

Il fisico, a 77 anni, si aggiudica il premio Poincaré, il maggior riconoscimento nel suo campo. "Lo considero un premio alla carriera, c'è la traccia del mio percorso culturale ", ha detto

Dopo la medaglia Fields vinta da Alessio Figalli (CHI È), un altro italiano si aggiudica un importante premio in ambito scientifico. Si tratta del fisico Giovanni Gallavotti che ha vinto il premio Poincaré, considerato il maggior riconoscimento internazionale per la fisica matematica e consegnato ogni tre anni dal 1997. È la prima volta nella storia che il riconoscimento viene assegnato a un italiano. In particolare, Gallavotti è stato premiato per le sue ricerche sulla meccanica statistica, sulla teoria quantistica dei campi, la meccanica classica e i sistemi caotici. Con lo studioso sono stati premiati anche Michael Aizenman, di origine russe e Percy Deift, sudafricano, entrambi dell'università americana di Pinceton.

Gallavotti: Un premio alla carriera

Nato 77 anni fa a Napoli, Gallavotti è membro dell'Accademia dei Licei e dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn). "Lo considero un premio alla carriera”, ha detto lo studioso. "Nella motivazione - spiega -  c'è la traccia del mio percorso culturale. È stata una cosa inaspettata, sono molto contento". Laureato in fisica all'università Sapienza di Roma nel 1963, Gallavotti due anni più tardi si è perfezionato all'università di Firenze, dove ha insegnato dal 1965 al 1966. Quindi ha lavorato in Francia, nell'Institut des Hautes Études Scientifiques dal 1966 al 1968, e poi negli Stati Uniti, alla Rockfeller University di New York, dal 1968 al 1970. Al ritorno in Italia, ha insegnato alla Sapienza, poi all'Università di Napoli, dal 1972 al 1975 e di nuovo alla Sapienza. Ha insegnato inoltre nell'olandese Rutgers University e nel Dipartimento di Matematica dell'Università americana di Princeton. Prima di oggi aveva già vinto premi prestigiosi: da quello del "Presidente della Repubblica" , che gli  ha assegnato nel 1997 l'Accademia dei Lincei, fino alla medaglia Boltzman (2007).

 

Scienze: I più letti