Boeing, la capsula Starliner ha completato il test ai motori

Scienze
Foto di archivio (Getty Images)

La compagnia ha dimostrato di aver superato il problema alle valvole verificatosi nel 2018 e ora punta a lanciare in orbita il primo equipaggio umano entro la fine dell’anno 

La capsula Starliner della Boeing, destinata a portare in orbita equipaggi umani, ha completato il test ai motori e si prepara ai prossimi step previsti per questa estate, tra i quali il primo volo dimostrativo, senza astronauti, diretto verso la Stazione Spaziale Internazionale (Iss), in programma per il 17 agosto. A renderlo noto è stata la Nasa attraverso un comunicato diffuso sul blog ufficiale.

Superato problema alle valvole

L’esito positivo del test, effettuato nel complesso White Sands Test Facility della Nasa, nel New Mexico, dimostra che Boeing ha risolto il problema alle valvole della Starliner verificatosi nel giugno del 2018, la cui chiusura difettosa causò ingenti perdite di propellente dopo una breve accensione dei motori. In seguito a quell’inconveniente, la compagnia decise di interrompere ogni test per modificare alcune componenti hardware e software, come ha spiegato Chris Ferguson, pilota collaudatore della Boeing ed ex astronauta della Nasa, che prenderà parte al primo volo dimostrativo con equipaggio. "Il successo di questo test ci dice che il sistema funzionerà correttamente e manterrà Starliner e gli uomini a bordo al sicuro in tutte le fasi del volo", ha rilevato invece John Mulholland, vice presidente del programma commerciale con equipaggio della Boeing.

I successivi test

Il successo del test permette alla società di proseguire con il proprio programma, che prevede di effettuare in estate il pad abort test e i primi voli da e verso la Stazione Spaziale Internazionale. L’obiettivo dell'abort test sarà quello di dimostrare la capacità della capsula di separarsi rapidamente dal lanciatore in caso di emergenza nelle prime fasi di volo. Se anche questo andrà a buon fine, Boeing procederà al primo lancio senza equipaggio, che porterà il velivolo ad agganciarsi alla Iss per poi fare ritorno negli Stati Uniti occidentali. La missione si chiama Orbital Flight Test e prenderà il via il 17 agosto con un razzo Atlas 5, della United Launch Allianc, dalla base di Cape Canaveral, in Florida. Il volo sarà di fondamentale importanza per la Boeing: un suo successo, infatti, permetterebbe alla Starliner di portare già a novembre Chris Ferguson e gli astronauti della Nasa Mike Fincke e Nicole Mann verso la stazione orbitante nella missione Crew Flight Test.

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