Capelli, scoperto il recettore che ne stimola la crescita

Scienze
Foto di archivio (Getty Images)
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Un recente studio, condotto da un gruppo di ricerca operativo tra Stati Uniti, Gran Bretagna e Germania, ha dimostrato la presenza di un neurone olfattivo nei capelli 

Anche i capelli ‘fiutano’, non solo il naso. I recettori olfattivi sono delle proteine specializzate presenti nelle cellule dell’olfatto: scientificamente parlando sarebbe corretto definirli neuroni olfattivi, ma data la loro funzione di trasmettere le informazioni al cervello, vengono spesso denominati impropriamente recettori.
La mucosa olfattiva è dotata di oltre 350 differenti tipologie di neuroni, specializzati nel captare i diversi odori. Altre 150 famiglie di questi recettori si trovano su alcuni tessuti degli organi interni quali il cuore, il fegato e l’intestino.

Recettori olfattivi nei capelli

Sia la pelle, che i capelli ‘fiutano’. Un recente studio, condotto da un gruppo internazionale di ricerca operativo tra Stati Uniti, Gran Bretagna e Germania, presso le università di Miami, Manchester e Munster, ha dimostrato la presenza di un particolare neurone olfattivo anche nei capelli. L’OR24TA, individuato precedentemente nella pelle, potrebbe essere di fondamentale importanza nello sviluppo di nuove terapie atte a combattere la calvizie.
Scorse ricerche hanno, infatti, delineato la sua presenza anche nella pelle. Qui il recettore, a contatto con le molecole odorifere, facilita i processi di guarigione. In questa precedente analisi, condotta dai ricercatori della Ruhr University Bochum, in Germania, è emerso che il Sandalore, l’olio sintetico al profumo di legno di sandalo usato nell’aromaterapia, stimola il recettore OR2AT4. Quest’ultimo, anziché inviare il messaggio al cervello, accelera i processi di divisione delle cellule, fondamentali per riparare le pelle.

Analisi dei bulbi piliferi coltivati in laboratorio

OR2AT4 promuove la crescita dei capelli. Per compiere la ricerca, pubblicata sulla rivista Nature Communications, gli esperti hanno condotto un esperimento sui dei bulbi piliferi coltivati in laboratorio. È stata così scoperta la presenza di OR2AT4 nell’epitelio del follicolo pilifero e, in particolare, nella guaina esterna della sua radice.
Stimolando il recettore con il Sandalore, il team coordinato dal dermatologo Ralf Paus ha evidenziato un’accelerazione nella crescita dei capelli.
OR2AT4, nello specifico, riduce sostanzialmente la morte dei cheratinociti nel follicolo, promuovendo la produzione del fattore di crescita IGF-1, nella guaina esterna della radice nell’epitelio.

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