Il Golfo di Napoli e il Vesuvio fotografati dallo Spazio

Scienze
Il Golfo di Napoli e il Vesuvio ripresi da Sentinel-2B (foto Esa)
Esa_-Napoli

L'immagine mozzafiato è stata catturata dal satellite Sentinel-2B, del programma europeo Copernicus, promosso dall'Agenzia Spaziale Europea e dalla Commissione Europea

Il racconto della bellezza di Napoli è da sempre affidata al detto “Vedi Napoli e poi muori”. Questa volta, però, c'è anche una fotografia scattata dal satellite Sentinel-2B a immortalare lo splendore del Golfo partenopeo e del Vesuvio, uno dei vulcani più grandi d'Europa.

Un'autostrada laser per comunicare

La fotografia che ritrae in un profilo perfetto, Napoli, il suo Golfo e il Vesuvio, è arrivata sulla terra da 36mila chilometri di distanza grazie ai potenti strumenti di comunicazione che permettono a due satelliti di comunicare tra di loro via laser. Il primo è appunto Sentinel-2B in orbita nello spazio grazie al programma europeo Copernicus, promosso dall'Agenzia Spaziale Europea e dalla Commissione Europea. Il secondo è il sofisticato satellite per le telecomunicazioni Alphasat, progettato e costruito attraverso un partenariato pubblico-privato tra Esa e il gestore Inmarsat. I due dispositivi sfruttano una sorta di “autostrada laser” capace di trasmettere enormi quantità di dati in modo quasi istantaneo dallo spazio alla Terra. Si tratta dell'European Data Relay System (Edrs) e, tra le altre cose, permette di inviare tempestivamente immagini utili a gestire disastri, come alluvioni e terremoti.

La distanza dei due satelliti dalla Terra

Sia Sentinel-2B che Alphasat sono due satelliti in orbita oltre i confini terrestri. Il primo è stato lanciato lo scorso 7 marzo dalla base europea di Kourou, nella Guyana Francese. La sua orbita intorno al nostro Pianeta è stata impostata ad un'altezza di circa 800 chilometri, anche se la possibilità di trasmettere dati è legata alla posizione ed è limitata solamente nelle fasi in cui il dispositivo sorvola la sua base in Europa. Dall'inizio del suo viaggio Sentinel-2B ha già immortalato luoghi meravigliosi come il Golfo di Finlandia, Malta e perfino Parigi. Tutte le immagini sono poi inviate ai satelliti geostazionari come Aphasat che orbitano a 36.000 chilometri di altezza, e che, a differenza di Sentinel-2B, hanno la possibilità di comunicare con le loro stazioni di terra in maniera continuativa.

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