Alopecia areata, cause e possibili cure

Salute e Benessere

Questa patologia cronica infiammatoria si manifesta manifesta con la perdita improvvisa dei capelli in piccole chiazze di forma rotonda o ovale. Può determinare anche la caduta dei peli, in qualsiasi parte del corpo

L’alopecia areata è una patologia cronica infiammatoria che si manifesta con la perdita improvvisa dei capelli in piccole chiazze di forma rotonda o ovale. Può determinare anche la caduta dei peli, in qualsiasi parte del corpo. L’infiammazione, infatti, colpisce i follicoli piliferi e, nei casi più gravi, può interessare l’intero cuoio capelluto o tutti i peli del corpo. A differenza dell’alopecia androgenetica, diffusa prevalentemente nella popolazione maschile, si verifica con la stessa frequenza (una persona su 100) negli uomini e delle donne.  Nella maggior parte dei casi la ricrescita di peli e capelli avviene spontaneamente, ma comunque è sempre meglio rivolgersi a un dermatologo.

 

Le cause dell’alopecia areata 

 

Alcuni esperti ritengono l’alopecia areata una malattia di tipo autoimmunitario, in quanto le cellule del sistema immunitario attaccano i follicoli piliferi, impedendo la crescita corretta di peli e capelli. Ciò si verifica nelle persone che hanno una particolare predisposizione genetica per la patologia, spesso combinata ad altri fattori, come la carenza di ferro, la malnutrizione e lo stress psicologico. Possono verificarsi degli episodi di alopecia areata in seguito a un lutto in famiglia, a un incidente stradale o alla perdita del lavoro, tutti eventi accompagnati da un forte impatto emotivo. Anche i bambini possono soffrire di questa malattia. Nel loro caso le possibili fonti di stress sono le liti tra i genitori, la nascita di un fratello o di una sorella o una vita scolastica poco serena. La malattia è leggermente più comune nei pazienti con altri disordini immunitari, tra cui il lupus eritematoso sistemico, la dermatite atopica e la gastrite cronica atrofica. 

 

Le possibili cure

 

Nella maggior parte dei casi, i capelli e i peli caduti tendono a ricrescere spontaneamente. È dunque importante evitare di farsi prendere dal panico per evitare di peggiorare la situazione. Di solito il dermatologo o il medico di famiglia si limitano a rassicurare il paziente e a spiegargli che sarà necessario attendere alcuni mesi prima di vedere i peli e i capelli ricrescere. In alcuni casi, può essere utile ricorrere a dei colloqui con uno psicologo, al fine di superare meglio la situazione stressante che ha provocato la patologia. Più raramente vengono prescritti prodotti che stimolano la crescita dei peli o farmaci ad azione immunodepressiva (come il cortisone) o ad azione irritativo infiammatoria.

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