Kyriakides: “Long Covid per 1 ex paziente su 8, intensificare la ricerca in Ue”

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Lo ha segnalato, in un tweet, la commissaria europea alla Salute. “Insieme dobbiamo intensificare la ricerca sulle sue cause, conseguenze e trattamento, con un approccio coordinato" a livello europeo. "Lo dobbiamo a milioni di nostri cittadini", ha spiegato

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Dopo il recupero dall'infezione da Sars-CoV-2, "si stima che una persona su otto soffra ancora di Long Covid. Insieme dobbiamo intensificare la ricerca sulle sue cause, conseguenze e trattamento, con un approccio coordinato" a livello Ue. "Lo dobbiamo a milioni di nostri cittadini". Lo ha riferito, in un tweet pubblicato sul proprio profilo personale, la commissaria alla Salute Ue, Stella Kyriakides.

Il punto della situazione sulla pandemia

Tra l’altro, ha ricordato ancora Kyriakides, proprio nelle scorse ore si è svolto un “importante Consiglio Epsco con i ministri della Salute, in cui sono stati discussi una serie di importanti dossier sanitari", proprio facendo il punto della situazione a proposito della pandemia.

Il “Long Covid Day”

Le parole della commissaria europea sono arrivate alla vigilia di quello che è stato segnalato dalle associazioni di pazienti come “Long Covid Day”, in programma il 15 marzo. Si tratta di un’iniziativa su cui in questi giorni è partita una mobilitazione e attraverso la quale si vuole chiedere attenzione e consapevolezza su questa emergenza, ancora presente.

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