Save the Children: ogni anno 2 milioni di bambini muoiono a causa della malnutrizione

Salute e Benessere

Nel mondo sono circa 5,7 milioni i bambini sotto i cinque anni di età che soffrono la fame, oltre il 50% in più rispetto al 2019. È il quadro delineato dal nuovo rapporto della Ong, che lancia una nuova campagna per contribuire ad evitare che centinaia di migliaia di minori muoiano di fame

Ogni anno oltre 2 milioni di bambini muoiono anche a causa della malnutrizione, 1 ogni 15 secondi. E nel mondo sono circa 5,7 milioni i bambini sotto i cinque anni di età che soffrono la fame, oltre il 50% in più rispetto al 2019. Una situazione diventata sempre più pressante a causa di povertà, conflitti, cambiamenti climatici e pandemia che hanno reso quella in corso "la più grave emergenza alimentare del 21esimo secolo". È l'allarme lanciato dall'ultimo rapporto di Save the Children, diffuso in occasione del lancio della campagna di sensibilizzazione “Emergenza Fame” e di una raccolta fondi per contribuire a evitare che centinaia di migliaia di bambini muoiano di fame.

Save the Children: "Bisogna agire immediatamente"

Nel mondo oltre 40 milioni di persone sono a livelli di insicurezza alimentare e la situazione è in rapido peggioramento in 16 paesi in Africa, 4 in America Centrale e 3 in Asia. "Se non si agisce immediatamente migliaia di bambini potrebbero morire, vanificando decenni di lenti e difficili progressi", avverte Save the Children. La pandemia di Covid-19, in particolare, "sta agendo come acceleratore di fragilità esistenti, mettendo a nudo discriminazioni strutturali, disuguaglianze ed esclusioni, legate alla povertà e al genere. È come un motore che gira al contrario in un meccanismo che rende le persone, e i bambini in particolare, molto più vulnerabili". La Ong ricorda, inoltre, che nel settembre 2015 193 leader mondiali sottoscrissero un impegno per il raggiungimento di 17 obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile. In particolare, il secondo obiettivo intendeva, entro il 2030, porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare e migliorare la nutrizione, promuovendo l'agricoltura sostenibile. "Se non si interverrà con decisione l'obiettivo di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite di raggiungere "Fame Zero" entro il 2030 diventerà sempre più lontano", conclude il rapporto.

La campagna di Save the Children

La campagna di Save the Children riguarda 13 Paesi particolarmente colpiti dall’emergenza fame: Nigeria, Burkina Faso, Mali, Niger, Repubblica Democratica del Congo, Sud Sudan, Somalia, Etiopia, Yemen, Siria, Afghanistan, Venezuela, India. In questi Paesi la Ong sostiene i servizi sanitari e svolge programmi di sicurezza alimentare a favore dei bambini e dei loro adulti di riferimento.

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