Covid, anche Toscana e Marche in rosso nelle mappe dell'Ecdc

Salute e Benessere

Dopo la Sicilia e la Sardegna, tornate rosse solo sette giorni fa, salgono a quattro le Regioni del nostro Paese ad aver cambiato colore nelle mappe aggiornate settimanalmente dagli esperti dell'European Centre for Disease Prevention and Control (Ecdc), in base alla diffusione dei contagi da coronavirus

Salgono a quattro le Regioni italiane rosse nelle mappe dell'European Centre for Disease Prevention and Control (Ecdc), il centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. Oltre alla Sicilia e alla Sardegna, tornate rosse solo sette giorni fa, nell'ultimo aggiornamento proposto dagli esperti si sono aggiunte, infatti, anche la Toscana e le Marche. Quasi tutta l’Italia è attualmente in giallo, mentre le aree verdi rimaste sono solo più il Molise, la Puglia e la Valle d'Aosta.

Le mappe aggiornate dell’Ecdc

L’Ecdc, che attraverso queste mappe monitora la diffusione del Covid-19 analizzando il numero dei contagi ed il tasso di nuovi positivi, utilizza quattro diversi colori per il diverso grado di gravità sanitaria: verde, giallo, rosso e rosso scuro. L’ordine è legato ad una differente situazione locale, con un’intensità che varia da minore a maggiore, a seconda del numero di nuovi contagi e di pazienti risultati positivi al coronavirus. Gli esperti dell’Ecdc diffondono settimanalmente aggiornamenti riguardanti la circolazione e la diffusione del virus. Si tratta di uno strumento scientifico che può orientare le decisioni che gli Stati membri dell’Unione Europea possono prevedere per gli spostamenti e i viaggi continentali, con la pandemia in corso. Le regole concordate a livello europeo, come spiegato da un articolo del quotidiano “La Stampa”, prevedono anche la possibilità per i vari governi nazionali di reintrodurre l’obbligo di sottoporsi a tamponi e quarantena per i possessori del Green pass europeo.

La situazione a livello europeo

Intanto, a livello epidemiologico, anche il resto d’Europa sta osservando un aumento dei contagi. Sempre secondo le mappe dell’Ecdc, la Spagna è quasi interamente in rosso scuro, così come Cipro, la Corsica, l’Olanda, parte dell’Irlanda e della Francia meridionale, dove si contano più di 500 casi di Covid ogni 100mila abitanti. Sono aree rosse (quelle dove si registrano tra i 200 ed i 500 casi ogni 100mila abitanti) anche la maggior parte di Grecia, Francia e Danimarca, tutto il Portogallo e Malta. Meno complicate, al momento le situazioni in Germania, Austria, Polonia e in tutti i Paesi dell’Europa dell’Est, attualmente verdi. Hanno virato verso il giallo, invece, Croazia, Finlandia e Svezia.  

Sono partiti anche all'aeroporto Marconi di Bologna i tamponi per i passeggeri in arrivo da Croazia, Grecia, Malta o Spagna, 20 agosto 2020. Oggi in realtà è una giornata di sperimentazione sul campo ed è rivolta ai passeggeri residenti nel Bolognese o che rimarranno a Bologna e comuni
della Città Metropolitana per almeno una notte (esclusa Imola). Il personale sanitario dell'Azienda Usl di Bologna ha cominciato ad effettuare i tamponi per i passeggeri che avevano prenotato il test sulla piattaforma online indicando la scelta 'aeroporto' tra le opzioni disponibili. Il tampone viene fatto nei locali del presidio sanitario di primo soccorso, appena all'uscita del terminal.
ANSA/ UFFICIO STAMPA AEROPORTO MARCONI
+++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++

approfondimento

Covid in Italia e nel mondo: le ultime notizie del 5 agosto

Salute e benessere: Più letti