iQos, 6 milioni di persone fumano la ‘sigaretta che non brucia’

Salute e Benessere
Sigaretta (Getty Images)
Getty_Images_Sigaretta_2

Stando alle previsioni di Andrè Calantzopoulos, Ceo di Philip Morris International, entro il 2025 saranno circa 40 milioni le persone che passeranno a questo dispositivo tecnologico. 

Nel mondo, già sei milioni di fumatori fanno uso della sigaretta ‘che non brucia’, iQos.
Stando alle previsioni di Andrè Calantzopoulos, Ceo di Philip Morris International, entro il 2025 saranno circa 40 milioni le persone che passeranno a questo dispositivo tecnologico.
iQos è sul mercato in seguito al calo delle vendite registrato dalle sigarette elettroniche. Lo scopo della compagnia produttrice, la Philip Morris International, è quello di permettere ai fumatori di avere una valido alleato in grado di alleviare i rischi provenienti dal fumo senza rinunciare al piacere del profumo del tabacco.

Miglior alternativa alla sigaretta

“Crediamo che questa sia la migliore alternativa alla sigaretta nel mondo”, spiega Calantzopoulos.
Secondo il Ceo di Philip Morris International, le istituzioni dovrebbero valutare le alternative meno rischiose alle sigarette e informare la popolazione sui diversi dispositivi presenti sul mercato.
"Se non ci sono opzioni disponibili meno rischiose cosa resta al fumatore, se non le sigarette tradizionali?”, commenta Calantzopoulos in occasione della conferenza stampa di presentazione della nuova versione di iQos, a Tokyo.
In aggiunta, l’utilizzo delle ‘sigarette che non bruciano’ può essere un valido incentivo per smettere di fumare.
Al contrario delle sigarette elettroniche tradizionali, sprovviste del gusto e del sapore del tabacco e spesso abbandonate per ritornare a fare uso della comune sigaretta, iQos potrebbe essere utile sia per ridurre i rischi legati al fumo, sia per alleviare le difficoltà dei tabagisti determinati a fare a meno della nicotina. “Tra il 70% e l’80% di chi è passato ad iQos ha smesso completamente di fumare”, spiega il Ceo della società.

iQos: cos’è e come funziona?

Il kit di iQos comprende una ‘penna’ al cui interno viene inserito uno stick di tabacco, un caricatore tascabile, un cavo USB, un adattatore di presa e un accessorio per la pulizia.
Il dispositivo funziona solamente con le ricariche appositamente progettate dalla Philip Morris International. Un pacchetto con 20 stick ha un prezzo di cinque euro, pari al costo medio delle comuni sigarette. L’inalazione dura all’incirca cinque minuti, terminati i quali è necessario ricaricare la penna nell’apposito caricatore portatile.
Come dice il suo slogan il dispositivo riscalda ma non brucia (heat, not burn).

iQos 3, la nuova versione presentata a Tokyo

Il 23 ottobre 2018 Andrè Calantzopoulos ha presentato a Tokyo la terza e nuova versione del dispositivo realizzato dalla Philip Morris International. Si chiama iQos 3 e sarà sul mercato in otto paesi del mondo, Italia inclusa, dal 15 novembre.
La nuova sigaretta che non brucia è ancora più personalizzabile e pratica rispetto ai modelli precedenti. Ha un design più compatto e si ricarica molto più velocemente. I fumatori possono personalizzare il proprio dispositivo scegliendo tra centinaia di colorazioni disponibili.
Come i modelli precedenti anche iQos 3 produce in media il 90% di sostanze dannose in meno rispetto alle sigarette tradizionali.

Salute e benessere: Più letti