Il 21 settembre si celebra la Giornata mondiale dell'Alzheimer: 600mila i malati in Italia

Salute e Benessere
In Italia le persone affette da Alzheimer superano il milione (foto: archivio Getty Images)
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Istituita nel 1994 dall'Organizzazione mondiale della sanità e dall'Alzheimer's  Disease International, ha come obiettivo accrescere la sensibilità e la consapevolezza su una patologia che colpisce circa 44 milioni di persone nel mondo

Ogni anno il 21 settembre si celebra in tutto il mondo la Giornata mondiale dell'Alzheimer (SINTOMI, CAUSE E POSSIBILI CURE). Secondo stime pubblicate sul sito del Ministero della Salute, nel 2010 risultavano, a livello mondiale, circa 35,6 milioni di persone affette da demenza, con 7,7 milioni di nuovi casi ogni anno e un nuovo caso diagnosticato ogni 4 secondi. Il numero di persone con demenza, principalmente Malattia di Alzheimer, dovrebbe raddoppiare nel 2030 e triplicare entro il 2050. A oggi si stima che, in Italia, 600mila persone siano affette da questa malattia. Il 21 settembre è anche la giornata culmine del mese mondiale dell'Alzheimer, ideato sempre dall'Adi (Alzheimer Disease International) nel 2012 per contrastare l'emarginazione sociale dovuta a questa patologia.

Cos'è il morbo di Alzheimer

Il morbo di Alzheimer è una malattia neurodegenerativa che colpisce le cellule e le connessioni cerebrali provocando un declino progressivo delle funzioni cognitive. Questa patologia è la causa più comune di demenza, di cui rappresenta più della metà dei casi. L'Alzheimer è definita anche la malattia delle quattro "A", quanti sono i sintomi più significativi del morbo: perdita di memoria (amnesia), incapacità di comprendere e formulare messaggi verbali (afasia), incapacità di riconoscere cose, luoghi e persone (agnosia) e incapacità di compiere correttamente alcuni gesti volontari (aprassia). Chi soffre di Alzheimer attraversa diverse fasi durante le quali il soggetto colpito perde progressivamente la propria autonomia. La durata di ciascuna fase varia da persona a persona, mentre la durata media della malattia è stimata tra gli otto e i vent'anni. Secondo i dati più recenti, in Italia oltre 600mila persone soffrono di Alzheimer e diverse ricerche stimano che i soggetti colpiti potrebbero raddoppiare nel 2050.

Cure e prevenzione

Ad oggi la malattia di Alzheimer non è guaribile, ma esistono dei farmaci che possono limitare per un periodo di tempo gli effetti negativi sulle funzioni cognitive e comportamentali. Si tratta, ad esempio, degli inibitori della acetilcolinesterasi, un enzima che distrugge il neurotrasmettitore acetilcolina responsabile dell'invio di messaggi da una cellula nervosa all'altra. In alternativa o in concomitanza con la terapia farmaceutica, si può intervenire in altri modi, attraverso la riabilitazione finalizzata a mantenere il più a lungo possibile le capacità residue del malato. A tal proposito vengono praticate la terapia occupazionale, che adatta l'ambiente alle capacità limitate del malato; la stimolazione cognitiva, finalizzata a potenziare le funzioni mentali residue; la Rot o "Reality orientation therapy" per mantenere il malato aderente alla realtà che lo circonda; la validation therapy che indaga sulle ragioni dei comportamenti del malato. Tra gli interventi terapeutici praticati ci sono anche la musicoterapia, esercizi di psicomotricità e la pet therapy, che si avvale dell'utilizzo degli animali.

Le iniziative in Italia

Quest'anno la ricorrenza della Giornata Mondiale dell'Alzheimer e le numerose iniziative ed eventi organizzati in Italia devono fare i conti con l'emergenza sanitaria da Covid-19, per questo motivo alle tante iniziative in presenza si affiancano anche diversi seminari e convegni online. A Bari, il 21 settembre "Insieme per l'Alzheimer" organizza la proiezioni del cortometraggio “Sposami” da parte di alcune emittenti televisive locali seguita da informazioni sulla demenza nel mondo curata dall'associazione Alzheimer Bari. Sempre il 21 ma questa volta a Roma, nella sede di Alzheimer Roma ci saranno le porte aperte dalle 10 alle 17 per test di prevenzione e incontri con i volontari.  Torino dedica 3 giornate, il 21-23-24, a incontri informativi individuali rivolti ai familiari dei malati di Alzheimer. Il 21, a Perugia, alle 20.45 in piazza Monteluce si può accedere all'iniziative gratutita aperta a tutti dal titolo "Piedibus del Ben Essere Speciale". A Trieste alle ore 17,30 del 22 settembre sì terra la premiazione, in presenza e online, del I Concorso letterarario Nazionale "La nonna sul pianeta blu". Alla stessa ora dello stesso giorno a Monfalcone (GO), nella sala Conferrenza della Biblioteca della città si terrà l'incontro "Alzheimer: la cura della relazione, la relazione che cura". Alcuni incontri invece si sono già tenuti mentre altri sono in programma per sabato 26 settembre come quello ad Abbiategrasso, dove si terrà una videoconferenza alle 8.30 dal titolo "Specificità dell'infezione dal Covid-19 nelle persone con Demenza".  A Pavia è previsto un incontro in presenza dal titolo "Coraggio, parliamo di demenza: i due volti dell'Alzheimer e la persona". 


 

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