A quanto riferito dai pompieri, le fiamme spinte dal vento hanno esteso il proprio raggio d’azione e avrebbero interessato pure una villa abbandonata. Il fuoco lambisce anche alcune abitazioni
Un incendio di sterpaglie e vegetazione (dopo i tanti roghi che si sono succeduti dalla scorsa settimana) è divampato in via di Castel di Guido alla periferia di Roma. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco e anche un elicottero dei pompieri.
Il rogo
A quanto riferito dai pompieri, le fiamme spinte dal vento hanno rapidamente esteso il proprio raggio d'azione. Secondo quanto si è appreso, il fuoco avrebbe interessato anche una villa abbandonata, ha coinvolto alcune vetture e ha lambito alcune abitazioni. Una nube di fumo è visibile in gran parte della zona ovest della Capitale., mentre l'odore di bruciato è stato avvertito in varie zone della città. Sul posto sono giunti anche i poliziotti del commissariato Aurelio.
Gli altri incendi
Il 20 luglio ben quattro grandi incendi, sempre alimentati sa sterpaglie, hanno interessato il Parco degli Acquedotti, Tor di Valle, Infernetto e Mostacciano. Nel caso di Tor di Valle, a causa del vento, i vigili hanno dovuto chiudere la via del Mare e la via Ostiense. Era intervenuto il Municipio IX consigliando agli abitanti della zona di tenere chiuse le finestrea causa del fumo denso. Una colonna di fumo si era levata anche per il rogo a Mostacciano, fortunatamente lontano dalla pineta di Castelfusano, mentre ettari di terreno del Parco degli Acquedotti sono andati in fumo in un altro incendio. A Tor di Valle, invece, le fiamme si sono mangiate almeno venti ettari di terreno.