Roma, deridono compagno su WhatsApp: 4 studenti ammoniti dal questore

Lazio
Foto di archivio (Agenzia Fotogramma)

A settembre il ragazzino, che soffre di un disturbo dell'attenzione, è stato inserito nel gruppo che già nel nome riportava un chiaro riferimento alla sua disabilità. I giovani oggetto del provvedimento sono studenti di 15 anni di una scuola superiore della Capitale

Quattro giovani di 15 anni, tre ragazzi e una ragazza, sono stati ammoniti per cyberbullismo dal questore di Roma perché hanno preso di mira un compagno di scuola che ha un disturbo dell'attenzione e all'inizio dell'anno scolastico hanno creato un gruppo WhatsApp in cui è stato offeso e deriso. Si tratta di studenti che frequentano il secondo anno di una scuola superiore della Capitale. In caso di recidiva i quattro giovani verranno denunciati alla Procura dei Minori.
Convocati negli uffici di polizia, i minorenni sono stati invitati a cancellare tutto il materiale riconducibile alla vittima, sia dal proprio cellulare, sia da qualsiasi altra memoria o archivio e dai social network. Sono stati anche invitati a non pubblicare, con mezzi telematici, nulla che lo riguardi senza il suo espresso consenso.

Il gruppo WhatsApp

A settembre il ragazzino è stato inserito nel gruppo WhatsApp, che già nella denominazione riportava un chiaro riferimento alla sua disabilità. Inoltre, in più occasioni i quattro ragazzi hanno anche pubblicato fotografie che lo ritraevano, inserendo commenti offensivi e denigratori nei suoi confronti, nonostante le sue richieste di smetterla. Dopo aver sopportato per mesi, il ragazzo ha abbandonato la chat e ha raccontato a scuola e a casa quello che era accaduto.

La vittima soffre di un disturbo dell'attenzione

La richiesta di emissione della misura di prevenzione è stata presentata alla Divisione Polizia Anticrimine dal padre della vittima, preoccupato per lo stato di profondo sconforto in cui era caduto il figlio a causa dei comportamenti di alcuni suoi compagni. Gli agenti della Divisione Anticrimine hanno valutato la documentazione fornita dal genitore e per i quattro è scattato l'ammonimento per cyberbullismo. A quanto si apprende, il ragazzo soffre di un disturbo dell'attenzione che influisce, anche se in maniera lieve, sul suo quoziente intellettivo e per questo è stato spesso oggetto di scherno e bullismo da parte di altri studenti.

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