Fiumicino, protesta dei lavoratori Opel a rischio licenziamento

Lazio

Ieri il Comune ha aperto un tavolo permanente sul lavoro. Solidarietà da parte del sindaco Esterino Montino "ai lavoratori Opel, a quelli di Alitalia, di Auchan e a tutti gli altri coinvolti in vertenze gravi che riguardano il nostro territorio"

I lavoratori dello stabilimento Opel Italia sono scesi in piazza oggi a Fiumicino per protestare contro la procedura di licenziamento collettivo che riguarda 62 operai. Il corteo si è svolto nel centro cittadino e si è poi trasformato in una più ampia manifestazione in difesa del diritto al lavoro. I manifestanti hanno fatto appello anche alle altre aziende che si trovano in difficoltà sul territorio: Teleperformance, Alitalia, Auchan, Ceva Logistics.

Il tavolo permanente sul lavoro

"Ringrazio l'assessora al Lavoro Anna Maria Anselmi, che proprio ieri ha aperto il tavolo permanente sul lavoro, e tutti i consiglieri e le consigliere di maggioranza e opposizione che erano presenti a rappresentare il sostegno che questa amministrazione non farà mai mancare ai lavoratori Opel, a quelli di Alitalia, di Auchan e a tutti gli altri coinvolti in vertenze gravi che riguardano il nostro territorio", ha detto il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino.

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