La stazione è chiusa dal 23 ottobre scorso, quando in un incidente alle scale mobili erano rimasti feriti diversi tifosi del Cska di Mosca, nella Capitale per una partita di Champions
È prevista per domani mattina, mercoledì 26 giugno, la riapertura della fermata metro Repubblica della linea A della metropolitana di Roma, chiusa ormai da 246 giorni. La stazione era stata chiusa il 23 ottobre 2018, quando una ventina di tifosi del Cska di Mosca, a Roma per la partita di Champions della loro squadra, rimase coinvolta in un incidente per il malfunzionamento della scala mobile.
Atac: terminati i collaudi per scale mobili
La stazione tornerà operativa a partire dalle 5.30. Atac informa che sono conclusi tutti i collaudi con esito positivo sulle scale mobili oggetto degli interventi di manutenzione. Oggi verranno completate le operazione di messa in sicurezza e pulizia della fermata. Dall'incidente di ottobre, Atac ha controllato a tappeto tutte le scale mobili delle stazioni. Ad oggi è operativo l'89% delle scale, mentre il resto è in manutenzione.
Raggi: "Ci scusiamo per il disagio"
"La stazione Repubblica riaprirà domani mattina in sicurezza. Ci scusiamo per i disagi che cittadini e commercianti hanno dovuto affrontare in questi mesi a causa dei lavori straordinari di manutenzione", scrive la sindaca di Roma Virginia Raggi su Twitter.
Comitato Cittadini: "Operative solo 4 scale su 6"
"Domani portiamo una torta con sopra scritto '246 giorni chiusa'", dice Angelo Mantioni, presidente del Comitato dei Cittadini che si è battuto sin dall'inizio per la riapertura della fermata. "Dopo tre volte che è slittata la data di riapertura ora è la volta buona. Solo che saranno operative solo quattro scale su sei. E poi quali sarebbero i lavori straordinari? La sicurezza è straordinaria?", aggiunge. "Questa chiusura di 246 giorni ha accelerato la crisi del commercio con perdite fino al 70%, ha anche contribuito al degrado", conclude. Ora Mantini ha un'altra battaglia in serbo: "Quella della riapertura della Fontana delle Naiadi, chiusa da circa un anno per la sostituzione di venti metro di tubo". Una fontana famosa, firmata dal nonno dell'ex sindaco Francesco Rutelli, "che attraeva i turisti e dava prestigio".
