Frosinone, omicidio di Gabriel: il padre guardava mentre la madre lo strangolava

Lazio
Il padre di Gabriel (con la giacca nera) (ANSA)

Il piccolo sarebbe stato ucciso perché il suo pianto disturbava i genitori, appartatisi in cerca di intimità. È stata la madre a raccontare che l'uomo "un po' guardava, un po' si girava"

Mentre la mamma uccideva Gabriel soffocandolo, il padre assisteva senza intervenire. Il bambino di due anni, assassinato nei giorni scorsi a Piedimonte San Germano, in provincia di Frosinone, sarebbe stato ucciso perché il suo pianto disturbava la coppia, appartatasi in auto. La notizia è stata anticipata dal Corriere della Sera. Per il Gip, Salvatore Scalera, il padre del bambino avrebbe assistito senza fare nulla per salvare il figlio. L'uomo avrebbe anche sussurrato la frase: "Vi levo dal mondo", mentre la donna "si accaniva" su Gabriel, soffocandolo. Poi si sarebbe allontanato in auto. 

Il racconto della madre

Secondo quanto raccontato dalla madre del bambino, l'uomo "un po' guardava, un po' si girava. Guardava in alto, poi verso la macchina, poi al lato". "No, lui non ha fatto niente, non gli importava", ha detto la donna. "Non gli ha messo una mano addosso per non essere incolpato". Lei stessa avrebbe raccontato che quel pomeriggio, quando si erano incontrati, non avevano "fatto nulla perché il bambino piangeva e lui gli ha dato due schiaffi". 

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