Civitavecchia, armato di coltelli aggredisce madre e agenti: arrestato

Lazio
Foto di archivio (Agenzia Fotogramma)

L'uomo ha tentato di colpire all'addome un agente del Commissariato di Civitavecchia, diretto da Nicola Regna, ma i poliziotti sono riusciti a disarmarlo 

Arrestato a Civitavecchia un uomo di 55 anni, accusato di aver aggredito, con due coltelli, prima sua madre e poi gli agenti di polizia intervenuti sul posto. Intorno alle 20 del 31 marzo i poliziotti erano intervenuti a casa dell'uomo, dove l'anziana madre aveva richiesto l'intervento delle pattuglie segnalando, terrorizzata, che il figlio era armato di due coltelli e la stava minacciando di morte. Una volta arrivati gli agenti, l'uomo ha cercato di aggredire anche loro. È stato arrestato per tentate lesioni aggravate, minacce e resistenza a pubblico ufficiale nonché porto abusivo dei coltelli.

L'intervento della polizia

I poliziotti giunti sul posto hanno trovato la donna in strada, ancora scossa. Era riuscita a scappare lasciando il figlio all'interno dell'appartamento. Dopo alcuni minuti l'aggressore ha aperto la porta d'ingresso, scagliandosi anche contro gli agenti e cercando di colpirli con i coltelli che brandiva fra le mani. L'uomo, inoltre, urlava "vi ammazzo, andate via". Il 55enne ha tentato di colpire all'addome un agente del Commissariato di Civitavecchia, diretto da Nicola Regna, ma gli agenti sono riusciti a disarmarlo.

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