Giornate Fai di primavera 2019: i luoghi da non perdere a Roma

Lazio
Palazzo della Consulta (ANSA)

Tra le aperture da non perdere, la possibilità di visitare prestigiosi palazzi romani, sede e simbolo di alcune fra le più importanti istituzioni italiane 

Tornano le Giornate di Primavera del Fai: si tratta della 27esima edizione dell’atteso appuntamento culturale, che quest’anno vede coinvolti 1100 siti in 430 località d'Italia. Il fil rouge per il 2019 è "la bellezza come ponte tra le diverse culture", spiega il vicepresidente Fai Marco Magnifico. Sarà così che, tra gli altri eventi, a Roma una ragazza indiana e un africano faranno da ciceroni tra gli affreschi di Palazzo Firenze, situato nel cuore di Campo Marzio, residenza anche di Ferdinando de’ Medici, successivamente proprietà dei Lorena e, infine, dello Stato Italiano. Oggi il palazzo è sede della Società Dante Alighieri, promotrice nel mondo della lingua e della cultura italiane.

Le aperture straordinarie

Apre al pubblico per la prima volta Palazzo Della Rovere, costruito per volere del Cardinale Domenico della Rovere alla fine del '400. L’edificio custodisce al suo interno un sorprendente ciclo pittorico del Pinturicchio. Divenuto sotto Alessandro VII Chigi residenza dei padri Gesuiti Penitenzieri, per delegazione del Vaticano il palazzo è oggi sede dell'Ordine dei Cavalieri del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Infine, il 24 marzo, apre le sue porte al pubblico Palazzo della Consulta, in piazza del Quirinale, sede della Corte costituzionale. Ad annunciare l’evento è stato lo stesso presidente della Corte, Giorgio Lattanzi, in occasione della relazione per l'attività annuale. A questa iniziativa se ne accompagnerà un'altra, la mostra fotografica "Il volto della Corte", che si protrarrà fino a fine marzo.  

Roma: I più letti