Roma, evade ma continua a usare social sotto falso nome: catturato

Lazio
Immagine d'archivio (ANSA)

L’uomo, detenuto nel carcere di Rebibbia, era scappato il 18 dicembre scorso durante un permesso premio, ma è stato rintracciato grazie alla sua attività su Facebook 

Un detenuto del carcere di Rebibbia, evaso il 18 dicembre scorso da un permesso premio, è stato rintracciato e catturato grazie alla propria attività sui social. L’uomo infatti nonostante la latitanza teneva aggiornato il proprio profilo Facebook, e anche se sotto falso nome pubblicava video e foto dei momenti passati in famiglia o con amici. A dare notizia della cattura, in una nota, è il ministero della Giustizia.

Le indagini

Secondo quanto accertato dal Compartimento di polizia postale, il giovane, G. B., accedeva con vari dispositivi al proprio profilo Facebook da varie aree dei quartieri Borghesiana e Tor Bella Monaca a Roma. Tuttavia finora non era stato possibile individuare la posizione precisa dell’evaso. Continuando a monitorarne l'attività in rete e a seguire altre tracce, è stato possibile accertare che G. B. agiva in realtà sotto falso nome. L'identità è stata confermata dagli accertamenti condotti alla polizia penitenziaria tramite la comparazione con le fotosegnalazioni del sistema Sidet effettuate nell'istituto di Rebibbia al tempo dell'arresto. Alla fine G. B. si è visto costretto a confermare la propria reale identità.

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